Lukaku deciso, vuole solo l’Inter Il Milan cerca i gol: Morata in pole

di Giulio Mola

MILANO

Il valzer dei bomber continua a movimentare le lunghe giornate del calciomercato. Mentre la Roma è piombata decisa su Scamacca incassando il sì del giocatore (ma non ancora quello del West Ham) e risolvendo un serio problema in attacco, si cerca di capire quale sarà il destino di Lukaku.

L’Inter lo aspetta, lui è pronto ad abbassarsi l’ingaggio pur di favorire la non facile trattativa col Chelsea che ha fissato a 45 milioni il prezzo del cartellino (e strizza l’occhio a Dybala). Il club nerazzurro può avvicinarsi a quota 40 (bonus inclusi) dopo la prima proposta di 30 (sempre con bonus), e allo stesso tempo lo stipendio del belga dovrebbe calare da 8,5 a 7,5 milioni netti annui (stessa cifra che il bomber percepì durante la sua prima stagione nerazzurra con Conte allenatore), magari con prolungamento del contratto fino al 2027. In tal senso sta lavorando Sebastien Ledure, l’avvocato che assiste il calciatore. La voglia di Inter sembre essere più forte del desiderio di gonfiare il portafogli (Lukaku avrebbe potuto accettare la ricchissima corte dell’Al Hilal) o di cercare nuova gloria in una rivale storica (la Juventus non molla la presa), invece Romelu ha preferito andare incontro alle esigenze del club di Zhang. Anche se la trattativa richiede tempi non brevissimi.

Decisivi i prossimi giorni per la cessione di Onana al Manchester United (55 milioni), però si complica l’affare Trubin: lo Shakhtar avrebbe chiesto 35 milioni a Marotta che nel frattempo ieri ha prolungato i contratti ai giovani talenti Valentin Carboni e Francesco Pio Esposito.

Capitolo Milan: dopo aver definito le operazioni Loftus-Cheek e Pulisic il club rossonero prepara l’affondo per Reijnders. Il centrocampista dell’AZ ha l’accordo con Furlani e Moncada, ma quello tra le due società ancora non è stato trovato. Gli olandesi chiedono 25 milioni, il Milan è fermo a 20. Si proverà a colmare la distanza già a partire da oggi, Pioli a Milanello aspetta la fumata bianca. Va più a rilento la trattativa per Chukwueze. Il 24enne nigeriano va in scadenza con il Villarreal nel 2024 e non sembra intenzionato a rinnovare il suo contratto ma il club spagnolo continua a chiedere una cifra vicina ai 30 milioni di euro. Solo “raffreddata“ ma non del tutto tramontata la pista che porta a Morata per il ruolo di centravanti: troppo alta la clausola di 20,5 milioni (il quasi 31enne Taremi del Porto l’alternativa). La Juventus s’interroga sul futuro di Vlahovic e continua a inseguire Milinkovic Savic nonostante le “resistenze“ di Lotito. Invece Bonucci, ormai scaricato dai bianconeri, riflette sulla proposta dell’ex compagno di squadra Pirlo che lo vorrebbe alla Sampdoria (che ha appena ingaggiato Borini).

E mentre Zaniolo riceve la maxi offerta di 18 milioni a stagione dall’Al-Hilal (dopo aver invano lanciato messaggi al miele proprio alla Juventus), sempre dalla Turchia si viene a sapere che Mauro Icardi vestirà ancora la maglia del Galatasaray dopo che il club lo ha riscattato per 10 milioni dal Psg. A proposito: anche il Manchester United è fra le pretendenti centravanti del club parigino Mbappè: il francese ha già comunicato alla società di non voler rinnovare il contratto in scadenza nel 2024 e allora lo sceicco Al-Khelaïfi ha deciso di mettere sul mercato il proprio campione per non perderlo a zero l’anno prossimo. In pole position resta il Real Madrid, ma il pericolo Premier League incombe. I Red Devils vorrebbero presentare al calciatore un’offerta di 45 milioni di euro netti a stagione, tra parte fissa e bonus. Insomma, uno dei tormentoni dell’estate non finisce qui.