Inter, idee Nacho e Ceballos, ma Ancelotti frena. Attacco: Lukaku chiude al Chelsea

Milano, 5 giugno 2023 - Due grandi piste di mercato per l’Inter che verrà. Non è distrazione dalla finale di Champions League di sabato, ovviamente, ma l’esigenza di programmare la stagione e il mercato, che vedrà i nerazzurri puntellare in alcuni reparti la rosa e in altri cercare giocatori di comprovata esperienza e qualità per arginare qualche uscita. Il riferimento è ovviamente a Milan Skriniar, parametro zero diretto a Parigi, ben sostituito da Matteo Darmian ma in un reparto che avrà bisogno di rinforzi e di rotazioni maggiormente allungate. Poi il centrocampo, dove proseguono i rumors su Marcelo Brozovic. E Marotta, da sempre attento ai parametri zero, guarda in casa Real dove un ciclo sta per terminare dopo l’uscita di scena di Karim Benzema.

Nacho e Dani Ceballos: l’Inter c’è

Due giocatori sono in scadenza con il Real Madrid al 30 giugno, si tratta del difensore Nacho e del mediano Dani Ceballos. Due profili diversi, uno di 33 anni, il difensore, l’altro di 26, ma accumunati dai tanti trofei vinti e dall’esperienza internazionale. Il curriculum è chiaro, Dani Ceballos, che può fare sia il mediano che il trequarti, ma anche all’occorrenza l’esterno d’attacco, ha collezionato 120 partite con il Real in seguito alle 105 giocate con il Betis e alle 77 con l’Arsenal. Nacho ha invece ancora più esperienza essendo classe 1990 con 319 partite con la maglia delle merengues e, tra i tanti trofei, cinque Champions League, tre Liga e quattro Supercoppe Europee. Entrambi sono in scadenza e l’Inter ci si è tuffata senza indugi. Dalla Spagna si parla di una offerta consistente del club nerazzurro sul tavolo di Nacho, con un contratto triennale importante anche sfruttando il Decreto Crescita. I blancos vorrebbero provare a rinnovare con un contratto biennale ma al momento sembra avere più peso la proposta nerazzurra. Diversa la situazione di Dani Ceballos che ha offerte anche da altri club europei e pure lui ha sul piatto una proposta dal Real per rinnovare il contratto in scadenza a giugno. Si parla di una offerta delle merengues da 5 milioni l’anno e a cercare di frenare sull’uscita dei due giocatori è stato anche il tecnico Carlo Ancelotti. In casa Real Madrid sono tre le situazioni delicate sui giocatori in scadenza, oltre a Nacho e Ceballos c’è anche Asensio e per Ancelotti uno dei tre andrà via ma non i due cercati dall’Inter: “Il club ha offerto il rinnovo a Nacho, Ceballos e Asensio, l’ultimo ha deciso di andare via ma credo che gli altri due resteranno”. Per Asensio si parla del Psg, mentre il difensore e il mediano sono nel mirino di Marotta che resta ottimista sulla possibilità di effettuare almeno un grande colpo in entrata a parametro zero. Ovviamente dietro ci sarebbe da sostituire Milan Skriniar, mentre a centrocampo saranno da valutare le eventuali piste di mercato su Marcelo Brozovic. Il croato piace, soprattutto al Barcellona, con cui si potrebbero riaprire i discorsi con Franck Kessie, ma ci penserà dopo la partita di sabato che rappresenta un obiettivo difficile, ma non impossibile. E in ogni caso, il cammino europeo consegnerà nelle casse dell’Inter oltre 60 milioni di euro. Si cercherà di fare il possibile per tenere l'Inter ai vertici d'Italia e d'Europa.

Lukaku chiaro: niente Chelsea

Sempre più chiare invece le volontà di Romelu Lukaku. Il prestito di Big Rom scadrà il 30 giugno e dal primo luglio sarà di nuovo del Chelsea, ma le sue intenzioni sono nette: basta Londra. L’attaccante lo avrebbe già comunicato sia al club sia al futuro allenatore Mauricio Pochettino e indipendentemente dal risultato della finale di Istanbul. Le trattative sono già in atto per lavorare alla riconferma, anche perché l’ultimo Lukaku, con alle spalle i problemi fisici e una forma migliore, ha fatto vedere di essere ancora in grado di spaccare le partite. La fase calda partirà probabilmente a luglio, in vista del ritrovo per la prossima stagione dove Romelu spera di essere già a disposizione di Inzaghi. Ci sono tutte le possibilità per continuare assieme, perché quando un giocatore ha una chiara volontà poi il mondo del calcio esegue. Bisognerà però trovare una quadra con il Chelsea, che ha nel bilancio i costi dell'ammortamento di Lukaku e chiede una cifra tra gli 8 e i 10 milioni, ma Marotta cercherà uno sconto. Meno problemi con il giocatore, pronto a decurtarsi l’ingaggio pur di restare. Non sono comunque riflessioni banali per il club, perché il punto inamovibile è Lautaro, mentre sugli altri tre attaccanti a completare il reparto bisognerà lavorare. In primis sulla conferma di Lukaku, ma in seconda battuta sul rinnovo di Edin Dzeko. Il bosniaco, a 37 anni, si trova bene all’Inter ma per restare dovrà accettare un ingaggio a ribasso come da nuove politiche dell’Inter che cercherà di abbassare i costi. Se Dzeko resterà sarà terza punta, altrimenti bisognerà andare sul mercato. Non solo, perché in uscita, dopo un’altra stagione deludente, c’è Joaquin Correa che nella mente della dirigenza dovrebbe lasciare i posto a Mateo Retegui, l’oriundo che ha stregato Mancini e l’Inter. Marotta e Ausilio tratteranno con il Boca Juniors che ne detiene il cartellino a meno che il Tigre non decida di riscattarlo. Insomma, si preannuncia comunque un mercato caldo per il club nerazzurro, ma non questa settimana. Tutti gli sforzi sono indirizzati sul City che avrà ad Istanbul la possibilità del Triplete dopo la vittoria due a uno in finale di Fa Cup sul Manchester United. Toccherà ad Inzaghi fermare Guardiola, il quale potrebbe eguagliare Sir Alex Ferguson che nel 1999 fece tripletta. Missione difficile, ma non impossibile per una Inter che è arrivata al finale di stagione in grande forma. La storia è ad un passo. Leggi anche - Inter-City, noi siamo ancora qua