Skriniar è fuori al Psg, la Juve ci pensa: ma guadagna 9 milioni

Le convocazioni di fine estate, quando il campionato è iniziato e il mercato non ancora finito, sono una cartina di tornasole per capire chi non è nelle grazie del proprio allenatore. Al Paris Saint-Germain la lista degli indesiderati è lunga: Bernat, Mukiele, Dagba, Ugarte, Soler, Danilo Pereira e Skriniar, sono tutti stati esentati dalla gara di ieri sera contro il Montpellier, seconda di campionato in Ligue 1. Fa rumore, in Italia, la scelta riguardante Skriniar. Poco più di un anno fa scelse di non rinnovare il contratto in scadenza con l’Inter, che gli aveva offerto prolungamento e fascia di capitano. Rifiutò, ingolosito da un accordo col Psg da 9 milioni di euro a stagione e dalla possibilità di giocare con Mbappé, Messi e Neymar. Se non fosse che, giunto luglio 2023, dei tre era rimasto soltanto il francese e ora è partito anch’egli. Scelta legittima, quella dello slovacco, come lo era stata per l’Inter metterlo sul mercato l’estate prima per poter reinvestire su Bremer, salvo fare marcia indietro quando il brasiliano aveva scelto la Juve. Alla fine Skriniar è andato lo stesso a Parigi, un anno più tardi e a parametro zero, lasciando una certa rabbia nei tifosi e in Beppe Marotta, che per spingerlo a restare gli aveva consegnato i gradi di caposquadra, subito revocati una volta decisa la partenza. Ma la Belle Epoque dello slovacco non è mai partita: più bassi che alti e ora il rischio concreto di dover lasciare la Ville Lumière. Verso dove? In Francia si mormora della Torino bianconera, in prestito, ma con quello stipendio servirebbe una mano dai parigini.m.t.