Spalletti: “Complimenti ai ragazzi, anche oggi siamo stati squadra”

La vittoria contro Israele proietta l’Italia in testa al girone di Nation League, ma il Ct predica calma

di MATTEO AIROLDI -
14 ottobre 2024
Luciano Spalletti

Luciano Spalletti

Udine, 14 ottobre 2024 – L’Italia batte con un perentorio 4-1 Israele e conquista così tre punti fondamentali sia per l’accesso alle Final Eight di Nations League sia per la conquista di un posto da testa di serie ai sorteggi per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Un’affermazione che sarebbe potuta essere forse anche più netta se gli uomini di Spalletti fossero stati più concreti sotto porta in un primo tempo in cui hanno creato diverse palle gol nitide e sono riusciti a sbloccare il risultato solo allo scadere con il rigore guadagnato da Tonali e trasformato da Retegui.

Nella ripresa, però, la musica è cambiata e gli azzurri hanno aumentato il passo trovando il 2-0 al 54’ con Di Lorenzo.

Abu Fani, con una splendida rete direttamente siglata al 66’ direttamente da calcio d’angolo (gli azzurri hanno protestato chiedendo la carica su Vicario), ha cercato poi di riparire i giochi e spaventare un’Italia che ha però reagito in maniera veemente e nel finale ha accelerato ulteriormente chiudendo i conti con i gol di Frattesi e Di Lorenzo, autore di una doppietta personale.

Soddisfatto, a fine gara ai microfoni di Rai 1, il CT azzurro Luciano Spalletti: “Secondo me siamo andati un po’ a sprazzi nel primo tempo perché non abbiamo concretizzato quello che ci siamo creati in maniera abbastanza clamorosa. Arrivare tante volte davanti al portiere come abbiamo fatto noi non è facile, perché gli avversari si erano chiusi al limite dell’area facendo densità. Il fatto di trovato gli spazi per arrivare davanti al portiere vuol dire aver creato situazioni importanti. Anche oggi siamo stati squadra. Quelli che sono entrati a gara in corso sono entrati bene. Abbiamo avuto la possibilità di segnare di più ma va bene così. Sono fisiologici sia l’errore sia il fatto che gli avversari possano metterti in difficoltà. Abbiamo ricomposto bene, siamo stati bravi sulle preventive e non gli abbiamo concesso nulla”.

Unica nota stonata della serata il gol incassato: “Ci sono anche gli avversari. Piacerebbe a tutti vincere le partite 10-0 ma non è possibile”. Adesso lo sguardo alle gare di novembre e al traguardo Final Eight: “ Ci aspettano due partite tostissime. Il Belgio ha sei punti e vincendo due gare ci raggiungerebbe, per cui c’è ancora da fare risultato”.

Grande protagonista Giovanni Di Lorenzo, autore di una pregevole doppietta indossando la fascia di capitano e apparso raggiante dopo la gara: “Era emozionante già il fatto di portare la fascia da capitano. Segnare poi due gol è qualcosa di ancor più bello. Una serata emozionante che mi poerterò dietro per tutta la vita”. Il momento più complicato per il difensore azzurro sembra insomma ormai alle spalle: “I momenti complicati capitano ad ogni calciatori. A me è capitato lo scorso anno ma sono andato avanti con equilibrio. La gente si fissa un po’ sulle prestazioni passate. Ho iniziato bene la stagione con il Napoli e con la Nazionale. Sono contento e spero di continuare così. Oggi era difficile ma abbiamo approcciato bene la partita e l’abbiamo resa più facile”.  

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