Atalanta-Juventus 0-2, Allegri: "Champions? Mancano ancora tanti punti"

Il commento a fine gara del tecnico livornese, che si gode un successo chiave nella rincorsa ad uno dei primi quattro posti della classifica

di FRANCESCO BOCCHINI
7 maggio 2023
Juventus, Allegri (Ansa)

Juventus, Allegri (Ansa)

Bergamo, 7 maggio 2023 - La Juventus festeggia tre punti d'oro in chiave Champions League. Con il successo a Bergamo, i bianconeri compiono un importante passo in avanti, salendo al secondo posto della classifica. A quattro giornate dalla conclusione del campionato, sono cinque le lunghezze di margine sul Milan quinto. "Mancano ancora tanti punti, vincere contro l'Atalanta non era semplice perché una squadra che gioca, pressa, crea, porta tanti giocatori sopra la linea della palla, ma lo sapevamo - le parole di Massimiliano Allegri al termine del match del Gewiss Stadium - Corsa Champions? Sicuramente la vittoria di Inter e Milan ha alzato la quota necessaria. Poi noi abbiamo il vantaggio degli scontri diretti sia con la Lazio che con l'Inter. Purtroppo col Milan abbiamo da giocarcela e abbiamo lo scontro diretto momentaneamente sfavorevole. 

L'analisi del match

Protagonista dell'incontro Samuel Iling-Junior, che alla prima da titolare in Serie A ha firmato il suo primo gol nel massimo campionato. "Durante la settimana ho pensato che potesse essere la sua partita, visto che i calciatori dell'Atalanta giocano uomo contro uomo. Rispetto a Kostic ha caratteristiche diverse, lui è più uno che salta l'uomo, che attacca meglio la profondità, mentre Filip ha più bisogno della palla fra i i piedi per crossare, viene dentro il campo", il commento di Allegri, che analizza così la sfida di Bergamo. "Oggi siamo partiti bene, poi quando abbiamo cominciato a rallentare la palla e a giocare in verticale con l'uomo di spalle, che si girava, abbiamo perso un po' di palloni e loro hanno trovato fiducia, si sono alzati e ci hanno dato più pressione. Abbiamo difeso bene come squadra, anche perché hanno lavorato molto bene sia Di Maria che Milik in fase di non possesso, come oocupazione del campo. C'era poca distanza tra i vari reparti. E hanno fatto bene anche Dusan e Chiesa che in quel momento sono entrati, si sono abbassati insieme alla squadra per avere campo per le ripartenze. Poi Rugani ha fatto una partita veramente ottima, è un giocatore che quando lo chiami si fa trovare pronto e soprattutto come difensore penso sia uno dei pochi che è talmente veloce di piede che difficilmente l'avversario riesce a tirare in porta".

I cori a Vlahovic 

Inevitabile poi un pensiero a quanto accaduto sul finale di gara, con i cori razzisti indirizzati a Vlahovic. “Purtroppo continuano questi cori, bisogna combatterli. Io credo che bisogna ignorare e quando li fanno chi di dovere prenderà i giusti provvedimenti. Mi sono raccomandato di avere un comportamento corretto perché rischiamo di perdere uomini senza senso. Per lui ha un peso importante questo gol - sottolinea il tecnico livornese - E' arrivato alla Juventus con una carica di responsabilità troppo alta, mentre ora è sereno”. 

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