Monza-Juve 1-2, le pagelle bianconere: Bremer essenziale. Alex Sandro c’è, Kostic frenato

I bianconeri hanno conquistato in extremis tre punti fondamentali

di PAOLO FRANCI -
2 dicembre 2023
Federico Gatti

Federico Gatti

SZCZESNY 5 Quando la palla entra su un cross, il portiere non è mai esente da colpe, chiaro.

GATTI 7 Anticipa, assalta e gestisce bene. Si mangia un gol pazzesco che avrebbe chiuso la partita, inganna Szczesny mancando l’intervento sul cross di Carboni ma poi segna il gol del paradiso, dopo aver lisciato il primo colpo.

BREMER 6,5 Non ha punti di riferimento diretti nel primo tempo, ma questo non ne limita l’essenza difensiva e la sicurezza.

ALEX SANDRO 7 Si distingue per concentrazione, lucidità e qualità delle sortite offensive. Suo l’assist di testa per la palla gol sprecata da Gatti.

CAMBIASO 6,5 Svelto e scaltro come una Faina, fa scattare la trappola con Kyriakopoulos che lo sdraia in area. Ripartenze e chiusure efficaci.

MCKENNIE 6 Meno affilato del solito ma sempre sul pezzo tatticamente.

NICOLUSSI 6,5 Fa da primo scudo per la difesa e lo fa molto bene,

RABIOT 7,5 Anima e cachemire di questa Juventus, si erge ancora una volta a leader tornando al gol con uno stacco prepotente. Inventa l’azione che manda Gatti in porta.

KOSTIC 5,5 Tatticamente c’è ma le bollicine latitano rispetto ad altre prove.

VLAHOVIC 5 Si mangia il rigore e anche la ribattuta, da lì lavora per la squadra ma si vede che ha accusato un bel po’ l’errore.

CHIESA 6 Sulla fascia rende di più ma Allegri non molla e lo vuole più centrato verso la porta nell’idea di alzarne la quota gol.

Danilo 5,5 Deve crescere.

Kean 5 Spreca palloni.

Milik 6 Sempre efficace.

ALL. ALLEGRI 7 Niente nono clean sheet e si danna perchè la Juve non la chiude. Nella ripresa soffre, si dispera, ma alla fine gode mica poco.

Voto squadra: 6,5

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