Juve, brucia la sconfitta a Norimberga. Thiago Motta ammette: “Dobbiamo migliorare”

I bianconeri battuti dopo una brutta partita. Motta apre ai rinforzi: “Nessun alibi, costruiremo squadra competitiva”

di MANUEL MINGUZZI -
26 luglio 2024
Thiago Motta

Thiago Motta

Norimberga, 26 luglio 2024 – Si chiude con una netta sconfitta a Norimberga il ritiro tedesco della Juve. Squadra imballata, idee ancora da assimilare, Norimberga più in forma e rinforzi che dovranno ancora arrivare: 3-0  e poco da salvare. Lavori in corso in casa bianconera che ora tornerà a Torino per lavorare alla Continassa, in attesa degli ultimi acquisti dal mercato. Poche cose si sono viste, soprattutto nel primo tempo, poi nella ripresa, con un numero maggiore di titolari, un approccio diverso, più possesso palla ma anche disattenzioni difensive importanti. Vlahovic avrebbe potuto pareggiare su rigore al 72’, ma ha calciato sul palo, così i tedeschi si sono mostrati più in palla nel finale e hanno sfruttato il campo aperto per arrotondare il punteggio.  

Motta: “Dobbiamo migliorare in fretta”

Non si nasconde Thiago Motta che è consapevole della necessità di migliorare in tempi rapidi, anche sfruttando i prossimi rinforzi che il direttore Giuntoli cercherà di portare dal mercato. Todibo, Adeyemi e Koopmeiners i primi in lista. Thiago, però, non vuole alibi e ha analizzato così la dura sconfitta: “Nel primo tempo non siamo riusciti a entrare nel gioco e controllarlo – le sue parole – Siamo andati meglio nella ripresa e dovevamo trovare il pareggio che avrebbe cambiato la partita. Ma non dobbiamo aggrapparci agli alibi perché possiamo fare meglio di così”.

La tattica di Motta è fatta di controllo del gioco, possesso palla senza forzare la giocata che non c’è, anche allo scopo di far correre l’avversario per poi bucarlo negli spazi. La Juve ha oggettivamente fatto fatica a trovare le trame e gli smarcamenti utili a imbastire una fase di controllo del gioco di qualità e ordine: “Possiamo controllare meglio la palla e significa anche giocare nella metà campo avversaria, organizzare il gioco e stancare l’avversario – ancora Motta –. Ci serve muovere la palla per trovare lo spazio per poi attaccare. Nel secondo tempo è stato fatto, a noi serve dominare l’avversario, creare ed evitare le ripartenze. La nostra idea è questa”.

Nessun alibi nemmeno sulla condizione fisica. I carichi di lavoro non hanno inciso, o quantomeno Thiago non vuole utilizzare questa scusante per la sconfitta: “Ci siamo preparati bene a livello fisico, è normale che i giocatori stiano facendo più fatica perché si stanno allenando più del solito rispetto a quando la stagione parte. In ogni caso la sconfitta va presa nel modo giusto e siamo in una fase in cui dobbiamo migliorare in fretta”. Arriveranno anche i rinforzi, ma Motta predica calma e non fa fretta alla società: “Costruiremo una squadra competitiva, non ho nessun dubbio. Arriveranno quando arriveranno, ma sono sicuro che saremo competitivi”. Ora rientro a Torino e fase di preparazione alla Continassa.

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