"Carlos Alcaraz: l'outsider argentino che ingrossa le fila del centrocampo bianconero"

Carlos Alcaraz, giovane tennista argentino, si unisce alla Juventus per il derby d'Italia. La sua versatilità e potenziale hanno attirato l'attenzione del club. Potrebbe essere una soluzione a lungo termine per la squadra.

1 febbraio 2024

Fede Chiesa potrebbe partire titolare

Pelle d’oca da derby e colpo di coda sul finir di gennaio: Carlos Alcaraz. Il tifo bianconero sull’onda dell’ironia: "Chi? Il tennista?". Ecco l’outsider a ingrossare le fila del centrocampo bianconero, 21 anni da La Plata, Argentina, prelevato dal Southampton, squadra che milita nella Championship, la Serie B inglese. La versatilità è la sua caratteristica più interessante, e per lui arriva subito un palcoscenico da grande calcio, nella rosa di una squadra che domenica sera si gioca una grossa fettona di scudetto nella partita delle partite, il derby d’Italia.

Già aveva gli occhi addosso di Giuntoli, per lui si parla di prestito con diritto di riscatto superiore a 40 milioni di euro. Una soluzione ben vista anche dal Southampton che nel 2023 lo prese per 14 milioni e che, dunque, in caso di cessione a fine stagione ne ricaverebbe un gran guadagno. Il classico Jolly, in questi anni ha giocato un po’ i tutti ruoli: da mezz’ala all’attaccante, con gol e assist pure in Premier. Nel 3-52 di Allegri può fare altrettanto, dimostrandosi l’uomo in più, andando a sostituire anche gli squalificati di lunga data, Fagioli e Pogba.

Difficile dire se Max possa inserirlo nell’intricato undici anti-Inter. Tandem da sogno in attacco? Si puo fare, Vlahovic e Chiesa sono a disposizione, in queste prime gare di 2024 non sono mai partiti insieme dal primo minuto. Il serbo è diventato un punto fermo della Juve con sei gol in quattro partite di campionato, il classe 1997, invece, ha avuto qualche acciacco di troppo. Ma il ginocchio non duole più, così almeno pare.

Allegri quindi potrebbe farli partire dal primo minuto, con un bel carniere di alternative corrispondenti ai nomi di Yildiz e Miretti, al netto dell’assenza di un buon Milik squalificato. Una coppia contro un super bomber, quel Toro Lautaro, praticamente inesauribile da inizio stagione.

Nel frattempo c’è Rabiot che scalpita per una maglia da titolare. Il francese dovrebbe avere risposte dall’allenamento di oggi che certificherà il suo stato fisico. Dietro spazio a Danilo, che tornerà dal primo minuto dopo il riposo goduto contro l’Empoli (causa diffida) e affiancherà Gatti e Bremer.

Gabriele Tassi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su