Juventus-Fiorentina, Allegri: “Penso solo a raggiungere gli obiettivi”

Le parole del tecnico bianconero in vista dello scontro interno contro i viola

di FRANCESCO BOCCHINI -
6 aprile 2024
Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 6 aprile 2024 – La vittoria contro la Lazio in Coppa Italia deve rappresentare un punto di ripartenza per la Juventus, che in campionato viene da un periodo di crisi (sette punti conquistati nelle ultime nove uscite). Il posto Champions deve essere ancora blindato dai bianconeri, che contro la Fiorentina non possono permettersi passi falsi. “È stata importante tutta la partita e non solo il secondo tempo, siamo tornati al successo ma era una competizione diversa rispetto al campionato - le parole in conferenza stampa di Massimiliano Allegri - Ora dobbiamo rifarci in Serie A, consolidare la nostra posizione e stare sempre in equilibrio. Quella di domani sarà sempre una partita più complicata di quella passata, mancano 50 giorni e bisogna avere grande entusiasmo e voglia di ottenere gli obiettivi per cui siamo ancora in corsa”.

Concentrazione sugli obiettivi 

Obiettivi che rappresentano in questo momento l'unico pensiero del tecnico livornese, nonostante ci sia anche il suo futuro a tenere banco. “Il mio unico pensiero è centrare gli obiettivi assieme alla squadra e finire la stagione nel migliore dei modi. C’è da lottare, da far fatica. Dobbiamo avere la convinzione e l’idea chiara che abbiamo 8 partite in campionato per riuscirci. Sappiamo che da qui alla fine ci saranno delle difficoltà, ma in un modo o nell’altro bisogna arrivarci - il commento dell'allenatore della Vecchia Signora - I ragazzi crescono giocando. Indipendentemente da quest'ultimo periodo dove abbiamo lasciato punti per strada, non vuol dire che i ragazzi non siano cresciuti. La squadra si è sempre allenata bene ma come spesso accade le vittorie aiutano e danno fiducia. Ora abbiamo otto partite di campionato, bisogna trovare i punti per centrare l’obiettivo Champions League. Il risultato positivo fa vedere tutto in maniera diversa. Domani servirà una bella prova caratteriale, ad esempio rispetto alla partita di Roma martedì con la Lazio abbiamo vinto quasi tutti i contrasti”.

Avversari e formazione

Sugli avversari, Allegri aggiunge: “Affronteremo una squadra che ha fatto una bella partita con l’Atalanta, gioca molto bene e sappiamo le difficoltà di questa sfida. Della Fiorentina temo che è una squadra spregiudicata, che gioca e attacca molto. E poi quelle contro i toscani sono sempre partite lottate. Il calcio dà sempre la possibilità di poterti rifare, domani abbiamo un’altra opportunità per consolidare la nostra posizione. Abbiamo giocatori bravi che più giocano e più migliorano. E l’anno prossimo con la Champions League ci sarebbero minimo otto partite di livello internazionale che possono far crescere ancora di più i ragazzi. Ci son calciatori che hanno bisogno di tempo, di giocare partite con la Juventus e di giocare match internazionali”. Infine il capitolo formazione. “Vlahovic? Ha avuto anche qualche problema fisico nel corso della stagione, può capitare che le punte non facciano gol per un periodo e poi ritrovino le reti ma davanti abbiamo soluzioni importanti come Chiesa, Kean, Yildiz. Lo stesso Milik che però domani sarà l’unica assenza, dovremmo riaverlo con noi fra 15/20 giorni. La formazione non l’ho ancora decisa, lo farò domenica mattina”.

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