Il calvario di Pogba da un incubo all’altro Positivo al testosterone, rischia 4 anni di stop

Doping, il controllo dopo Udinese-Juve del 20 agosto. Paul sospeso in via cautelare, poche ore prima diceva di essere pronto al riscatto

di PAOLO GRILLI -
12 settembre 2023
Il calvario di Pogba da un incubo all’altro  Positivo al testosterone, rischia 4 anni di stop

Il calvario di Pogba da un incubo all’altro Positivo al testosterone, rischia 4 anni di stop

di Paolo Grilli

"Voglio dimostrare che non sono debole. Possono parlare male di me, ma io non mi arrenderò mai". Le dichiarazioni di Paul Pogba ai microfoni di Al Jazeera poche ore prima della notizia della sua positività al testosterone, risuonano ora in maniera surreale. Il Polpo si trascina da un incubo all’altro, campione senz’altro ammaccato dalla sfortuna, ma ora gravato anche da un’ombra plumbea.

Il controllo antidoping risale al dopopartita di Udinese-Juve del 20 agosto, esordio dei bianconeri in campionato con il francese lasciato in panchina. La positività ai metaboliti del testosterone ha comportato subito la sospensione cautelare dell’atleta da parte del Tribunale Nazionale Antidoping. Sono attese le controanalisi.

"La Società si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali", si limita a far sapere dalla Continassa. Se fosse confermata la sua positività, il campione del mondo 2018 rischierebbe uno stop dai due ai quattro anni, con la squalifica massima applicabile in caso di assunzione volontaria della sostanza proibita. Scenari foschi dopo che il lunedì era iniziato con le voci di cessione del club bianconero, smentite con decisione da Exor.

"Il sistema dei controlli funziona, il nostro laboratorio anti doping è il migliore, è impossibile che abbia commesso errori. Tuttavia, mi auguro che la vicenda che coinvolge Paul Pogba venga chiarita il prima possibile nell’interesse del giocatore", ha detto Giuseppe Capua, presidente dell’Antidoping Figc.

Il campo rischia di rimanere una chimera per Paul, tornato in pompa magna a Torino nell’estate del 2022, con la numero 10 ereditata da Dybala cui lui stesso l’aveva ceduta, e capace di collezionare appena 213 minuti di gioco in dodici partite, con zero gol. Come un Polpo impigliato nei suoi stessi tentacoli. Prima la telenovela del suo inguaribile menisco, che gli ha fatto saltare anche il Mondiale, poi la raffica di problemi muscolari tali da rendere un azzardo ogni scatto. Senza dimenticare quella storiaccia familiare di estorsione nei suoi confronti che ha coinvolto il fratello Mathias. Una ferita negli affetti su cui si è sparso il sale della paura, e che – sempre ieri ha fatto sapere Paul – gli ha fatto pensare di dover chiuderla col calcio, e con una vita dominata dai soldi.

Nelle ultime ore, si erano diffuse sempre più le voci di un passaggio last minute all’Al-Ittihad, club arabo. Iptotesi spazzate via dalla notizia della positività.

Il testosterone può essere assunto per aumentare la massa muscolare e la potenza, ma può essere assorbito anche in maniera inconsapevole attraverso pomate o gel considerati erroneamente innocui. José Palomino dell’Atalanta, nel novembre scorso, era stato assolto dalle accuse di doping dimostrando di aver assunto solo per contaminazione alimentare uno steroide anabolizzante derivato dal testosterone.

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