Juve, è già talent show. Esame verità a Lipsia . Serve l’ultimo Vlahovic

Motta vuole ripetersi dopo la vittoria contro il Psv e la reazione in campionato. Avanti col 4-1-4-1, ballottaggio Nico-Conceicao. Occhio a Simons e Sesko.

di PAOLO GRILLI -
2 ottobre 2024
Esame verità a Lipsia . Serve l’ultimo Vlahovic

Dusan Vlahovic, 24 anni, e Francisco Conceiçao (21) a segno sabato a Marassi

La nuova Juve sempre più solida, ma camaleontica negli interpreti, cerca stasera di aggiungere un’altra tacca alla propria dimensione europea. Di fatto, riuscisse a vincere stasera a Lipsia, avrebbe già compiuto metà del percorso di qualificazione almeno agli spareggi per gli ottavi, se è vero che da proiezioni con 12-13 punti nel maxi girone il traguardo sarebbe raggiunto. Thiago Motta non rinuncerà al 4-1-4-1 che sin qui ha garantito grande tenuta. Ma c’è registrare il livello della continuità anche in attacco. In campionato, tre volte la Signora ha fatto tre a zero e tre volte ha pareggiato 0-0. Tanto che fa quasi eccezione l’esordio in Champions contro il Psv, quel 3-1 comunque luccicante che ha fatto registrare l’unico gol subito in stagione.

Ora che Conceiçao è recuperato, si prospetta un ballottaggio con Nico Gonzalez sulla destra. E un altro dubbio riguarda la mediana, con Thuram e McKennie a giocarsi il posto accanto a Koopmeiners, dando per scontato che playmaker basso sarà Locatelli. In difesa saranno Bremer e Gatti centrali, con Kalulu e Cambiaso terzini. La Champions come il magnifico orizzonte per misurare i propri sogni, come la vetrina dove far fiorire le proprie idee dando per scontato che sia il campionato il primo e più concreto terreno di caccia. Intrigante incrociare il Lipsia, a sua volta team-manifesto di un nuovo calcio, non privo di risorse (dici Red Bull e dici tutto) e ambiziosissimo. Il team nato 15 anni fa nelle ultime cinque stagioni non è mai andato peggio del quarto posto in Bundesliga, e nelle ultime tre ha messo in bacheca due Coppe di Germania e una Supercoppa tedesca. In più, per tre volte nell’ultimo lustro è approdato agli ottavi di Champions. Il calcio del tecnico Marco Rose è pratico e ritmico, con un possesso non estenuante e un pressing alto. Openda e Sesko costituiscono una coppia d’attacco temibile. Simons è un talento abbagliante sulla trequarti. Alla Juve servirà il miglior Vlahovic, quello di sabato a Marassi: la Signora ha la migliore difesa dei top 5 campionati d’Europa, il Lipsia la seconda.

Probabili formazioni.

LIPSIA (4-4-2): Gulacsi; Geertruida, Orban, Lukeba, Raum; Nuse, Seiwald, Haidara, Simons; Openda, Sesko. All. Rose.

JUVENTUS (4-1-4-1): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Bremer, Cambiaso; Locatelli; Nico Gonzalez, McKennie, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. All. Motta.

Arbitro: Letexier (Fra).

Tv: Amazon Prime ore 21

Continua a leggere tutte le notizie di sport su