Juve, mossa Kolo Muani. Si avvicina Araujo

Giuntoli si muove su Kolo Muani, il Psg potrebbe aprire al prestito. Intanto Araujo è più vicino, ma sono da verificare le condizioni fisiche

di MANUEL MINGUZZI
9 gennaio 2025
Randal Kolo Muani

Randal Kolo Muani

Bologna, 9 gennaio 2025 – Mossa per Kolo Muani e Araujo più vicino. Il mercato della Juve potrebbe essere alle virate decisive, Giuntoli è al lavoro ed è vicino a incassare due sì. L’attaccante del Psg è diventato il primo obiettivo per il reparto avanzato, mentre in difesa Araujo sembra quello più accessibile dopo il no secco del Feyenoord per Hancko e del Benfica per Antonio Silva. Il tutto, forse, con operazioni poco onerose.  

Kolo Muani in pole position

Tante difficoltà per l’attaccante. Joshua Zirkzee non sembra accessibile in questa sessione di mercato, perché da un lato Amorim ha dichiarato di non volerlo cedere, e il giocatore è ancora convinto di poter sfondare in Premier, e dall’altro lo United lo cederebbe solo a titolo definitivo o con obbligo di riscatto. La Juve non può oggi impegnarsi per 40-45 milioni di euro non essendo certa della partecipazione alla prossima Champions League. Così, il direttore Giuntoli ha lavorato su un altro fronte, che è Kolo Muani, cercato anche dall’Aston Villa. La punta del Psg potrebbe essere prendibile in prestito, là è chiuso e gioca poco, così la Juve c’è. Muani ha giocato solo 10 partite di campionato fino a qui, con 2 gol segnati, ma pochissimo nell’ultimo periodo, solo tre spezzoni tra novembre e dicembre, così pure lui è convinto di andarsene e la Juve potrebbe essere una buona soluzione. Da trovare gli incastri con il Psg in termini di ingaggio e formula, ma cresce l’ottimismo.

Araujo si avvicina

Per quanto riguarda il difensore, i bianconeri stanno muovendo mosse importanti su Ronald Araujo, centrale del Barcellona reduce da un lungo infortunio. Il difensore ha bisogno di giocare e i catalani sono disposti a cederlo a condizioni accessibili, così Giuntoli ha fiutato l’affare e lo sta portando avanti con costrutto. Non è da escludere il prestito, c’è l’apertura del Barcellona, e anche per l’ingaggio potrebbe esserci una soluzione con metà emolumento pagato dai catalani e metà dalla Juve. Sarebbe, dunque, una operazione fattibile a bilancio. Da verificare le condizioni fisiche del giocatore, che negli ultimi anni ha accusato diversi stop, e soprattutto a luglio si è infortunato a un tendine ed è alle prese con un lungo recupero. I bianconeri vogliono vederci chiaro e, nel caso, faranno visite mediche approfondite. Difficile, invece, Antonio Silva. Il Benfica non molla e in Coppa di Lega il difensore ha giocato titolare. Ci proverà Mendes a sbloccare la situazione incontrando i dirigenti lusitani, ma le possibilità a gennaio sono ridotte, sia per l'intenzione del Benfica di non cedere sia per la forzatura dell'agente di settimana scorsa che ha messo di traverso i dirigenti lusitani. Sia lui che Hancko possono diventare più facili da prendere in estate, quando ogni strategia di mercato sarà diversa. Leggi anche - Addio al Ragno Nero Fabio Cudicini

 

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