Juve, si decide già il futuro. Le controanalisi di Pogba e il Cda. Giuntoli studia il colpo Hojbjerg

Il derby della Mole che incombe, con Vlahovic e Chiesa acciaccati e a fortissimo rischio. L’esito della controanalisi di Pogba atteso stasera, con le speranze di una sua negatività ridottissime, alla Continassa. Il cda che dovrà approvare il bilancio 2022-2023, con l’inevitabile rosso e tutte le valutazioni del caso sulle finanze da rimpolpare.

E’ un venerdì caldo per la Juve, di tensione fuori stagione, visto che siamo solo a inizio ottobre ma molto può già decidersi. E se Allegri, anche senza il tandem d’oro di attaccanti, può aggrapparsi per domani anche alle statistiche – i granata da ospiti non vincono stracittadina dal 1995, dodici i successi bianconeri nelle ultime 17 sfide – il ds Giuntoli sta già lavorando in ottica ’dopo Pogba’, accelerando le operazioni di evoluzione a centrocampo come se il ’Polpo’ coinvolto nel caso di doping fosse già superato.

Si affollano i nomi sul taccuino del nuovo stratega di mercato.

In cima alla lista c’è Pierre-Emile Hojbjerg, danese dal curriculum inattaccabile sceso però nelle gerarchie di centrocampo del Tottenham con Postecoglou in panchina. A gennaio, in caso di positività accertata di Pogba e magari dopo la rescissione del suo contratto, si può tentare l’assalto al granatiere scandinavo ma gli Spurs chiedono trenta milioni.

Tra le ipotesi più intriganti – e sostenibili – in alternativa, c’è Georgiy Sudakov, 21enne ucraino dello Shakhtar che piace già alle big d’Europa. Ha visione e piede da trequartista, idealmente può prendere il posto di Pogba senza alcuna forzatura.

E poi c’è Arthur Vermeeren, belga di appena 18 anni che brilla e decolla in un Anversa rinato e fresco di titolo nazionale. I belgi hanno appena perso in Champions proprio contro lo Shakhtar: e i due talenti nel mirino bianconero.

Un’altra pista porta a Youssouf Fofana del Monaco, 24enne nazionale francese visto in camppo nei supplementari dell’ultima finale dei Mondiali. Scade nel 2025, come per Hojbjerg si viaggia su cifre importanti: e solo se la vicenda di Pogba si chiudesse con la rescissione del contratto del ’Polpo’ e il relativo risparmio del club questo si rivelerebbe un assalto possibile.