Juve, via Chiesa per prendere Adeyemi. Fede-Roma si può, anche Soulé in partenza

Comincia una settimana importante per il mercato della nuova Juve di Thiago Motta, al lavoro dal 10 luglio sui campi della Continassa. Aspettando il ritorno dei 9 calciatori impegnati a Euro 2024 con le rispettive nazionali, il dg Cristiano Giuntoli lavora su più tavoli, in entrata e in uscita. Dopo essersi assicurato Di Gregorio, Douglas Luiz e Thuram, il prossimo obiettivo è Karim Adeyemi, esterno del Borussia Dortmund. Operazione non facile dal punto di vista economico e che s’intreccia inevitabilmente con una cessione pesante. E visto che Vlahovic e Yildiz sono intoccabili, il primo nome in vetrina è quello di Matias Soulè, reduce da un’ottima stagione in prestito a Frosinone (11 reti realizzate). La Roma, spinta da Daniele De Rossi, da settimane corteggia l’argentino (che ha ricevuto segnali anche dal Leicester) per il quale la Juventus ha già fissato il prezzo: 40 milioni (trattabili). Soulè è lusingato dall’interessamento dei giallorossi, ma la prima offerta dei capitolini (25 milioni più bonus) non basta. Servirà un rilancio. In realtà la Juventus vorrebbe inserire nella trattativa anche Federico Chiesa (valutato 25 milioni), il quale va in scadenza nel 2025 senza troppe chance di rinnovo viste le richieste molto alte. L’azzurro però si è irrigidito: non gradisce che siano altri a decidere il suo futuro (preferirebbe la Premier), quindi dopo il matrimonio del prossimo 20 luglio si aggregherà al gruppo, due giorni dopo. Chissà se Giuntoli e Motta riusciranno a fargli cambiare idea. Anche perché la Juventus è davvero decisa a rivedere le fasce: non c’è solo Adeyemi nel mirino, ma con il Porto si parla del brasiliano Galeno e pure di Conceicao. Non solo: nelle ultime ore è tornato di moda il nome di Berardi, antico amore bianconero, che potrebbe essere utile sia come rinforzo sull’esterno ma anche come falso nueve, alternativa a Vlahovic. Berardi sta recuperando dal grave infortunio che non gli ha consentito di presentarsi agli Europei, però con il Sassuolo retrocesso in B la trattativa potrebbe essere meno complicata rispetto al passato. Discorso a parte va fatto per Sancho, tornato allo United: classica occasione “last minute“, da cogliere dopo Ferragosto (in prestito). Non rinnoverà (a meno di sorprese) Rabiot, che valuta le proposte del Milan e soprattutto del Napoli (su espressa richiesta di Antonio Conte) mentre per Koopmainers l’offerta non cambia: 45 milioni più bonus (l’Atalanta ne vuole 60). In stand by anche il centrale Todibo perchè sarà prima necessario sfoltire la “rosa“: hanno la valigia pronta anche Szczesny, De Sciglio, Rugani, McKennie, Nicolussi Caviglia, Kostic e Milik.