Juventus, Allegri: "A Salerno per aumentare il distacco sulla quinta in classifica"

Le parole del tecnico bianconero alla vigilia della trasfera in casa della Salernitana, travolta solo poche ore fa in Coppa Italia

di FRANCESCO BOCCHINI
6 gennaio 2024
Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 6 gennaio 2023 - A poche ore di distanza dal 6-1 rifilato alla Salernitana negli ottavi di finale di Coppa Italia, la Juventus è chiamata a dimenticare quella vittoria dal punteggio tennistico per rituffarsi nel campionato. Lo scherzo del calendario è presto servito: nel primo turno del 2024, i bianconeri affrontano di nuovo i campani, stavolta a campi invertiti. "Giocare a Salerno non è mai semplice, troveremo un ambiente difficile perché vorranno cancellare la partita di giovedì e soprattutto, tornando a giocare in campionato, cercheranno di dare continuità alla vittoria di Verona che ha permesso loro di rimanere agganciati al treno salvezza - le parole in conferenza stampa di Massimiliano Allegri - Sarà una gara molto complicata e i ragazzi lo sanno. Noi dobbiamo cercare di chiudere il girone di andata nel migliore modo possibile e poi inizieremo a pensare a quello di ritorno e in primis sarà fondamentale mantenere il distacco sulla quinta in classifica. Lo ripeto anche questa volta, il nostro primo obiettivo deve essere centrare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League e per farlo si deve continuare a lavorare bene". 

"Non esaltiamoci troppo"

Nonostante il risicato svantaggio rispetto alla capolista Inter, il tecnico livornese preferisce quindi guardarsi le spalle dalle inseguitrici. "Noi dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, senza esaltarci e senza abbassare mai la guardia. La partita dell'altra sera - sottolinea Allegri - non ci deve fare esaltare, ma spingere a continuare a lavorare bene perché è importante pensare a una sfida alla volta, senza proiettarsi troppo in avanti. In questo momento la cosa che conta di più è il gruppo, a prescindere da chi giocherà. Dobbiamo mettere da parte l'io e mettere al centro il noi e in questo il gruppo sta facendo qualcosa di splendido. In questo dobbiamo seguire l'esempio di Gianluca Vialli, che voglio ricordare con grande affetto. Per noi tutti i giocatori sono importanti, non conta soltanto chi parte dall'inizio, ma anche chi subentra a gara in corso ha il suo peso e i ragazzi lo sanno".

La formazione

Sulla formazione anti-Salernitana, l'allenatore della Juventus aggiunge: "Domani giocherà Nicolussi Caviglia. Cambiaso, invece, è febbricitante e difficilmente ci sarà. Per quanto riguarda Kean, Moise non è ancora tornato ad allenarsi in campo, quindi ci vorrà ancora un po' di tempo prima di riaverlo a disposizione, ma speriamo possa aiutarci il prima possibile. Rientrerà Bremer e penso che Gatti e Danilo saranno titolari. Federico (Gatti, nda) è giovane e forte fisicamente e può giocare partite ravvicinate e Danilo è rientrato da poco, di conseguenza ha bisogno di dare continuità alle sue prestazioni mettendo minuti nelle gambe. Weah può giocare titolare, ma non ho ancora deciso. Sicuramente giocherà chi starà meglio, sceglierò la migliore formazione possibile". In avanti sembrano esserci i dubbi maggiori. "Vlahovic? Dusan sta bene, anche Milik ha giocato bene l'altro giorno. Devo capire come stiamo, con i disponibili andremo a Salerno, sapendo che la partita sarà molto difficile. Dovremo scendere in campo con la testa giusta, per tornare a Torino con i tre punti". 

Leggi anche: Gianni Rivera e la battaglia contro il museo di San Siro: “La partita non è finita, mi rivolgerò alla Corte Europea”

Continua a leggere tutte le notizie di sport su