Juventus, anche l’Uefa prepara sanzioni pesanti

Non ci sono solo i 10 punti di penalizzazione: i bianconeri rischiano di rimanere fuori dall’Europa per i prossimi due anni. Elkann: "È un brutto momento".

di PAOLO FRANCI -
24 maggio 2023
Max Allegri

Max Allegri

La corazza non c’è più. Quella alla quale aveva accennato Max alla vigilia della notte di Siviglia, poi accartocciata da Lamela e Suso. Europa, maledetta Europa. Perché poi i danni strutturali al castello juventino sono arrivati soprattutto per questo: cercare di far quadrare i conti - anche uscendo dalle righe del campo lecito, dicono inchieste e condanne sportive – inseguendo l’ossessione Champions League, dall’ingaggio di Ronaldo in giù. Adesso che è sfumata l’ipotesi di centrare la Champions vincendo l’Europa League e la classifica dice Juve fuori dall’Europa che conta per la penalizzazione di 10 punti, c’è una lunga ombra minacciosa che si allunga sui destini del club. E cioè la possibile stangata dell’Uefa. La via sembra a senso unico, considerando che a Nyon si ragiona sul tre per uno. Nel quartier generale Uefa l’inchiesta e la richiesta di documenti – dalla Procura di Torino sono arrivati da tempo – hanno acceso i motori a prescindere dai processi italiani. E la carne sul fuoco è tanta, troppa.

Innanzitutto le plusvalenze, per le quali la condanna del nuovo processo Figc fa da cartina tornasole anche in Europa. Poi, la vicenda Superlega che arde sotto la cenere e infine la ’tripletta’ stipendi-agenti-club, secondo filone dell’inchiesta Prisma per il quale il processo Figc è già fissato al 15 giugno. Il macigno che pesa sui destini europei della Juve è nel fatto che ’aggiustare’ i bilanci nel modo considerato illecito dai tribunali sportivi, abbia consentito di siglare un accordo favorevole sul piano di rientro nel Fair Play Uefa del club, con il rientro in virtù di multe del 15%, al pari di altri club. Ma in questo caso, di fronte a conti sanzionati come truccati a slealtà consumata, ecco che potrebbe arrivare l’esclusione dalle coppe. Come? Una volta ottenuta la qualificazione.

Dunque, se quest’anno la Juve dovesse finire fuori dalla zona Europa ("è un brutto momento in campo e fuori", ha detto John Elkann ieri), se la dovrebbe conquistare nella prossima stagione, finendo fuori in quella successiva. Il che vorrebbe dire due anni fuori dalle coppe. Nel frattempo, anche i bookmaker ’esonerano’ Allegri: Sisal quota a quattro il ritorno alla panchina di Zidane, alla Juve.

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