Juventus, adesso la Champions è più vicina: il calendario dei bianconeri

Con la vittoria di Bergamo, la Vecchia Signora fa un sostanziale passo in avanti in chiave Champions. Ma occhio a Cremonese e Milan nelle ultime quattro giornate

di FRANCESCO BOCCHINI
8 maggio 2023
L'esultanza dei bianconeri dopo la vittoria a Bergamo

L'esultanza dei bianconeri dopo la vittoria a Bergamo

Torino, 8 maggio 2023 - Premessa: nessuno può sapere con esattezza cosa accadrà fuori dal campo alla Juventus sul fronte plusvalenze e stipendi. Almeno fino alle prossime settimane e ai prossimi mesi. E allora bisogna prendere per buona - almeno per il momento - quella che è la situazione di classifica dei bianconeri dopo la 34esima giornata di Serie A, che li ha visti centrare il secondo successo consecutivo. Dopo il Lecce, anche l'Atalanta si è arresa alla Vecchia Signora, portata alla vittoria dalle reti di Samuel Iling-Junior e di Dusan Vlahovic. Un'affermazione, quella dei piemontesi al Gewiss Stadium, ovviamente di fondamentale importanza alla luce della forza e dello stato di salute dell'avversario, che veniva da tre risultati pieni di fila e che non perdeva contro Madama dal 2019, e pure della sua posizione in graduatoria. Quello di ieri era a tutti gli effetti uno scontro diretto per la prossima Champions che, assieme ai successi di Milan e Inter ai danni rispettivamente di Lazio e Roma, ha disegnato una nuova classifica ad appena quattro giornate dalla conclusione del campionato. 

Gli ostacoli per la Champions

La formazione di Massimiliano Allegri è adesso seconda dietro al Napoli con 66 punti, due in più rispetto alla Lazio, tre sull'Inter e cinque sul Milan. Un discreto margine per Bonucci e compagni, che hanno anche il vantaggio di un calendario tutt'altro che impossibile. Occhio però, perché in occasione del penultimo turno la Juventus ospiterà il Diavolo, che certamente si presenterà a Torino con l'obbligo di cercare la vittoria. Prima però ci sono altri due appuntamenti. L'attenzione dei bianconeri deve essere alta in particolare nella prossima giornata, quando all'Allianz Stadium sarà protagonista la Cremonese. Cremonese che è caccia di una disperata rimonta salvezza. I grigiorossi, sconfitti all'andata dalla Signora quasi allo scadere grazie alla punizione di Milk, vengono dai cinque punti racimolati nelle ultime tre uscite e sono a -6 dall'Hellas Verona quartultimo. In terra piemontese, la banda di Davide Ballardini sarà chiamato necessariamente a tentare di fare punti per credere ancora nel sogno: Madama è avvisata. 

Empoli e Udinese senza obiettivi

Dopo la Cremonese e prima del Milan c'è in calendario per i bianconeri la trasferta al Castellani contro un Empoli praticamente già salvo e che ha poco da chiedere al finale di questo campionato, anche se le motivazioni non mancheranno agli azzurri come ogni volta che ci si trova di fronte la Juventus. Lo stesso discorso vale per l'Udinese, che ospiterà i ragazzi di Allegri nell'ultimo turno di Serie A, fissato per il 4 giugno. Insomma, Vlahovic e soci hanno il destino nelle loro mani, in attesa ovviamente di capire quelle che saranno le decisioni extra campo sia in chiave italiana che internazionale, dato che c'è da prendere in considerazione anche l'opzione di un'esclusione dalle coppe europee decisa dalla Uefa. 

"Difficile che torni"

A proposito di Uefa, l'ex presidente Michel Platini ha negato la possibilità di un ritorno alla Juventus dopo l'esperienza da calciatore. "Ci sono poche chances. Le storie d'amore non si vivono due volte. E sto seguendo poco il calcio italiano - le parole del francese a margine di un evento di Fondazione Vialli e Mauro tenutosi al Golf club Barlassina - Gli insulti razzisti a Vlahovic? La colpa non è dei giocatori, ma di chi insulta. Per quanto concerne l'ammonizione a Vlahovic, conosciamo gli arbitri… è un ambito strano".

Statistiche e curiosità dopo la partita con l'Atalanta

Tornando al match con l'Atalanta, ecco alcune delle statistiche e delle curiosità più interessanti. Per la 22esima volta in questa stagione, i torinesi hanno conquistato i tre punti senza subire gol: tra le squadre dei maggiori cinque tornei europei - considerando tutte le competizioni - solo Barcellona (25) e Manchester United (23) hanno fatto meglio dei bianconeri. Una delle reti che hanno deciso l'incontro è stata firmata da Iling-Junior, diventato il terzo inglese della storia della Juventus a trovare la via del gol nel massimo torneo dopo Platt (stagione 1992/1993) e John Jordan (1948/1949). Era dal 6 giugno 1993 (Platt contro la Lazio) che la società piemontese non schierava un giocatore inglese come titolare in un match di Serie A. Insieme proprio all'Atalanta, la Vecchia Signora è l'unico club a vantare almeno due marcatori nati dal 2003 in poi in questa annata di Serie A (Soulé e Iling-Junior). Per la Dea, Vlahovic è un vero e proprio incubo, dato che il serbo ha siglato finora in carriera cinque reti contro i nerazzurri: contro nessun'altra formazione ha segnato così tanto. L'attaccante ex Fiorentina è uno dei quattro giocatori nati dal 2000 in poi dei maggiori cinque tornei europei in grado di andare in doppia cifra di gol tre volte in tutti gli ultimi tre campionati. Oltre a lui Haaland, David e Gouiri. Dall'inizio dello scorso torneo, Madama è una delle due squadre (al pari della Fiorentina) a non avere mai schierato per due partite consecutive di Serie A la stessa formazione iniziale nelle 72 giornate disputate. Tutti gli ultimi otto gol realizzati dalla Juventus in campionato portano la firma di giocatori diversi (Soulé, Kostic, Kean, Rabiot, Milik, Paredes, Vlahovic, Iling-Junior). I bianconeri sono rimasti imbattuti in 17 delle ultime 18 trasferte contro l’Atalanta in Serie A (12 vittorie e cinque pareggi). 

Il calendario della Signora

Juventus-Siviglia, giovedì 11 maggio ore 21

Juventus-Cremonese, domenica 14 maggio ore 20:45

Siviglia-Juventus, giovedì 18 maggio ore 21

Empoli-Juventus, lunedì 22 maggio ore 20:45

Juventus-Milan, domenica 28 maggio (orario da definire)

Udinese-Juventus, domenica 4 giugno (orario da definire)

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