Juventus-Monza 2-0, Chiesa e Alex Sandro regalano la vittoria a Montero

I bianconeri adesso sperano di chiudere al terzo posto, ma dipenderà dall'Atalanta. Il difensore brasiliano saluta la Vecchia Signora con un gol e raggiunge Nedved come straniero con più presenze

di FRANCESCO BOCCHINI -
25 maggio 2024
Federico Chiesa

Federico Chiesa

Torino, 25 maggio 2024 - Finisce con una vittoria - la prima dopo sei pareggi consecutivi - il campionato della Juventus, che adesso spera di conservare il terzo posto in classifica (ma dipenderà dall'Atalanta, che ha cinque punti di ritardo dai piemontesi ma anche due gare da recuperare). All'Allianz Stadium il Monza va ko 2-0 per via delle reti nel primo tempo e nel giro di un minuto di Chiesa e Alex Sandro, con il brasiliano che festeggia al meglio la sua presenza in bianconero numero 327, l'ultima prima dell'addio. L'ex Porto diventa così il secondo straniero con più gettoni nella storia dei Vecchia Signora assieme a Pavel Nedved.

Le scelte dei due allenatori 

Juventus (3-4-3): Perin; Danilo, Rugani, Alex Sandro; Weah, Alcaraz, Fagioli, Iling-Junior; Chiesa, Milik, Yildiz. Allenatore: Montero. Monza (3-4-2-1): Sorrentino, Izzo, Gagliardini, Pedro Pereira; Birindelli, Carboni, Marí, Colpani; Pessina, D'Ambrosio; Dany Mota. Allenatore: Palladino.

Chiesa e Alex Sandro aprono le danze

Nonostante una Juventus aggressiva e propositiva - anche alla luce della scelta di Montero di lanciare il tridente dal 1' - le prime occasioni della sfida sono di marca lombarda. Al 2' il cross di Dany Mota per poco non viene deviato verso la porta avversaria da Birindelli. Al 9' invece servono i guantoni di Perin per dire di "no" al colpo di testa di D'Ambrosio sulla punizione di Colpani, poi il nuovo tentativo di Izzo viene murato dalla difesa locale. La risposta della Vecchia Signora non si fa attendere e arriva al 17', quando - dopo un recupero palla - Fagioli lascia partire un destro dal limite dell'area che si stampa sulla parte alta della traversa. Crescono i bianconeri, che nel giro di un paio di minuti si rendono pericolosi prima con il traversone di Milik, poi con l'azione di Yildiz: in entrambi i casi è decisivo l'intervento di Izzo. Il gol dei piemontesi è nell'aria e si registra al 28', con Chiesa che, dopo aver vinto un rimpallo con un difensore, buca Sorrentino di sinistro. Passa un minuto e Madama serve il bis con Alex Sandro, che sfrutta il calcio d'angolo ben battuto da Fagioli per firmare il 2-0. E' questo il risultato anche all'intervallo. 

Standing ovation per Alex Sandro

La ripresa si apre con tre cambi: Pinsoglio sostituisce Perin, mentre dall'altra parte vanno dentro Bondo e Djuric per Gagliardini e Colpani. Il terzo portiere juventino si mette subito in evidenza al 52', quando Birindelli lo impegna severamente con il piede mancino. Occasione chiama occasione: dall'altra parte, Chiesa si rende protagonista di un gran destro a gira che scheggia l'incontro dei pali. E' sempre l'ex Fiorentina al 61' a sfiorare il 3-0 sullo splendido servizio di Fagioli, ma Sorrentino salva il Monza con un'uscita perentoria. I viaggianti attaccano orgogliosamente alla ricerca della rete che riaprirebbe la contesa, però le palle gol sono per la Juventus, che al 71' riparte con Yildiz, il cui sinistro viene respinto coi pugni da Sorrentino. Scocca poi il momento dell'uscita dal campo - accompagnata dalla standing ovation dell'Allianz Stadium - di Alex Sandro, che saluta fra le lacrime lasciando il posto al debuttante Djalo. Pinsoglio para anche la zuccata da Djuric, mentre il destro di Kyriakopoulos non inquadra per poco il bersaglio grosso. Prima del fischio finale c'è spazio per l'espulsione per la doppia ammonizione di Zerbin. 

Il tabellino

Juventus-Monza 2-0

Juventus (3-4-3): Perin (46′ Pinsoglio); Danilo, Rugani, Alex Sandro (72′ Djaló); Weah, Fagioli (78′ Nicolussi C.), Alcaraz, Iling.Jr; Chiesa, Milik (72′ Vlahovic), Yildiz (86′ Miretti). All. Montero. A disp. Szczesny, Bremer, Gatti, Locatelli, Kostic, McKennie, Kean. Monza (3-4-2-1): Sorrentino; D’Ambrosio, Izzo, Mari; Birindelli (64′ Zerbin), Pessina, Gagliardini (46′ Bondo), Pereira (73′ Kyriakopoulos); Colpani (46′ Djuric), Carboni (80 Ferraris); Mota. All. Palladino. A disp. Di Gregorio, Mazza, Gori, Donati, Caldirola, Carboni, Akpa-Akpro, Vignato, Colombo, Caprari. Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno

Reti: 25′ Chiesa, 28′ Alex Sandro. Ammoniti: 37′ Carboni , 62′ Yildiz, 66′ Zerbin. 

Espulso: 89' Zerbin. 

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