La Signora dei pareggi. Punto d’oro per la Juve. Atalanta, un cuore da Dea
Kalulu illude i bianconeri: tredicesima ’X’ per Thiago Motta, ma arriva Kolo Muani. Retegui sempre più capocannoniere riporta i nerazzurri al secondo posto.

Mateo Retegui colpisce di testa anticipando Savona: è il gol del pareggio
Finisce in parità 1-1 con gol nella ripresa di Kalulu e Retegui il recupero tra Atalanta e Juventus al Gewiss.
Punto che fa sicuramente più bene alla Signora (che intanto ha chiuso con il PSG per l’arrivo di Kolo Muani atteso oggi a Torino) arrivata a Bergamo senza attaccanti, e praticamente senza cambi, costretta ad una gara accorta giocata sulle ripartenze.
Frena la Dea al terzo pareggio consecutivo dopo quelli con Lazio e Udinese: nerazzurri a 43 punti, a quattro punti dal Napoli capolista che sabato sera sarà al Gewiss per uno scontro che vale come uno spareggio scudetto.
Primo tempo equilibrato, con la prevedibile spinta iniziale atalantina che cala dopo un quarto d’ora di pressing alto. La Juve sale e al ventesimo rischia di consumarsi la vendetta del fischiatissimo ex Koopmeiners, che si libera del connazionale De Roon e dalla sua ‘mattonella’ spara a lato la sua consueta rasoiata di sinistro.
Tre minuti dopo occasionissima nerazzurra da contropiede: Lookman calcia bene dal limite ma trova la respinta di un ottimo Di Gregorio.
La Dea spinge, colleziona cross, ma è la Signora a essere pericolosa al 33’ con McKennie e soprattutto al 44’ con un’azione di Yildiz conclusa con un tiro di pochissimo fuori di Gonzalez.
Poi nel recupero uno spunto, sempre da sinistra di Yildiz, ma a Koopmeiners non riesce la giocata acrobatica.
Ripresa con la Juve subito pericolosissima: da corner di Koop girata di Kalulu, pallone sul palo che rimbalza poi sulla linea per millimetri per la smanacciata salvifica di Carnesecchi.
E sul contropiede conseguente Pasalic lanciato in solitaria calcia a lato un rigore in movimento.
La Juve è più convinta rispetto alla prima frazione e accelera in verticale e al 54’ la sblocca: contropiede magistralmente condotto da McKennie, l’ottimo Kalulu sale a rimorchio e taglia in area per la stoccata dell’1-0.
Reazione atalantina con un’azione in mischia, Lookman si libera a porta vuota ma Koopmeiners evita il gol. Gasperini ribalta il fronte offensivo con i cambi, inserendo il cannoniere Retegui, inizia il consueto assedio e la Juve si abbassa.
Il bunker torinese regge un quarto d’ora, ma capitola al 76’: cross da sinistra di De Roon, perfetta sponda area di Bellanova e Retegui con un guizzo di testa anticipa i difensori bianconeri per l’1-1.
Finale palpitante: Carnesecchi salva su girata di testa di Locatelli e Di Gregorio fa un miracolo su contropiede del neo entrato Zaniolo. Alla fine è un pareggio giusto.
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