L’annuncio dell’addio ai rossoblù. Ufficiale Farioli sulla panchina dell’Ajax fino al 2027. Thiago scatta verso la Juve dopo l’impresa

Il tecnico non rinnova col Bologna, pronto un biennale da 3,5 milioni per fare la rivoluzione in bianconero

24 maggio 2024
Thiago scatta verso la Juve dopo l’impresa

Thiago scatta verso la Juve dopo l’impresa

Dopo il bagno di folla di mercoledì sera per la parata della squadra volata in Champions, ieri la doccia fredda per i tifosi del Bologna, certo temuta, ma non per questo meno traumatica: Thiago Motta non sarà più l’allenatore, e la stagione della meravigliosa avventura tra le big d’Europa dovrà contare su un altro condottiero.

"Grazie a Bologna, mi hai reso un uomo fiero e felice", ha postato ieri il tecnico, provando ad accommiatarsi nella maniera meno scioccante possibile dopo la grande impresa. C’è la Juve ad attendere il nuovo guru, con l’onore e l’onere di aprire un’era, quella del dopo Allegri.

A convincere Motta, i tre milioni di euro più bonus netti a stagione riportati sul contratto biennale (con opzione su un terzo anno) che si appresta a firmare, e l’eccitante missione di riportare stabilmente in alto la Signora dopo un percorso tormentatissimo. Ma la gestione Giuntoli sarà comunque ben attenta a evitare voli pindarici, specialmente sul mercato. E la concreta genialità di Motta è considerato forse l’unico lasciapassare per sogni assimilabili a quelli del passato, per i bianconeri. Che vedranno rivoluzionare dall’italo-brasiliano il proprio modo di giocare. Il Bologna che ha rifatto tremare il mondo ha saputo stupire per possesso palla, pressing alto, creatività nell’occupare gli spazi consentendo di trovare sempre nuove opzioni di attacco, con i difensori sempre coinvolti nella costruzione. Ma servirà tempo, come certamente serviranno innesti. Calafiori è il sogno per la difesa, Koopmeiners la stella che si vorrebbe mettere in mediana, Zirkzee il jolly d’attacco in grado di liberare la potenza di Vlahovic. Ma ne arriveranno al massimo due.

Motta non è il solo giovane tecnico in decollo. Dopo le esperienze in Turchia e in Francia, Francesco Farioli è pronto a misurarsi con un nuovo campionato. Questa volta, però, il 35enne allenatore guiderà l’Ajax, una big del calcio mondiale per storia e tradizione, in cerca di rilancio dopo le ultime stagioni negative. Il Nizza e il club olandese hanno raggiunto l’accordo per il trasferimento del tecnico che avrebbe ancora un anno di contratto con la società francese. Il futuro di Farioli è in Eredivisie, sulla storica panchina dell’Ajax: il contratto è triennale, a riprova di quanto sia stimato il tecnico toscano.

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