Juve, ultimi assalti a Koopmeiners. Poi Todibo e un esterno

Torino, 3 agosto 2024 – Un difensore, un mediano e un attaccante. Un francese, un olandese e un brasiliano, sembra una barzelletta ma è il trittico di obiettivi di Cristiano Giuntoli per la sua Juve. Il difensore è Jean Clair Todibo, il mediano è Teun Koopmeiners e l’attaccante è Wenderson Galeno. Per prenderli servono soldi, tanti soldi, e la Juve ci lavora forte della volontà dei tre di accasarsi in bianconero. Basterà? Forse per qualcuno di questi tre sì, ma non per tutti.

Koopmeiners: serve un rilancio

La situazione tra Juve e Atalanta per Teun Koopmeiners è sempre la stessa da due mesi. L’olandese ha già detto sì ai bianconeri per un quadriennale da quasi 4 milioni, ma l’Atalanta ha fissato una cifra di cessione attorno ai 60 milioni di euro, consona per i dirigenti della Dea, che comunque venderebbero un top player campione dell’Europa League, fuori mercato per Giuntoli che non vorrebbe spendere più di 45 più bonus. Questa è infatti l’offerta juventina per arrivare a circa 50 milioni, ma non basta. Serve un ulteriore sforzo per avvicinare quota 60 anche se più volte Percassi ha affermato di non voler cedere il giocatore. Sarà un braccio di ferro fino alla fine, ma la Dea non vorrà ascoltare proposte nella seconda metà di agosto, con il campionato che parte il 18 e con poco tempo per trovare un sostituto. Un nome in lista c’è già, cioè O’Riley, ma l’idea primaria è tenere Koop.

Todibo e il riscatto

Su Jean Clair Todibo c’è invece un problema di formula. Il costo totale del difensore del Nizza, che sta spingendo per venire alla Juve, è di 35 milioni di euro, ma sul metodo di pagamento c’è divergenza tra Juve e club francese. Prestito oneroso, 10 milioni, con diritto che può diventare riscatto a certe condizioni, ma è proprio su questo che si gioca la partita perché il Nizza vuole un incasso certo e non ipotetico. Ci si lavora alacremente per cercare di chiudere definitivamente in pochi giorni. La terza pedina è invece l’attaccante del Porto Wenderson Galeno, che sta scalando le gerarchie visti i costi altissimi di Karim Adeyemi, 40 milioni e oltre. Il brasiliano con passaporto portoghese ha segnato tanto l’anno scorso, 16 gol, e il giocatore piace molto a Thiago Motta e il Porto ha posto una cifra di 30 milioni di euro come possibile cessione. C’è ancora in piedi una remota ipotesi Nico Gonzalez, valutato oltre 35 milioni dalla Fiorentina, ma la trattativa può decollare solo se la viola dovesse accettare una contropartita per abbassare il prezzo tra McKennie e Kostic. Difficile che la Fiorentina possa dire di sì. Sull’argentino persiste il forte interessamento dell’Atalanta che vuole costruire un attacco da Champions League e in generale una rosa che possa dire la sua anche in ottica Serie A. La parola Scudetto sarebbe ardua da pronunciare, ma chi ha vinto l’Europa League non può sottrarsi alla lotta.

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