Pogba a rischio rescissione, Bonucci fa causa
Leonardo Bonucci e Paul Pogba lasciano la Juventus: il primo causa al club, il secondo rischia rescissione o sospensione del contratto per positività al testosterone. La società bianconera è all'oscuro dell'utilizzo dell'integratore.
Una bandiera che lascia nella maniera meno piacevole possibile, facendo causa al club. Un’altra che potrebbe avere un distacco altrettanto traumatico, con rescissione, o almeno sospensione, del contratto.
Leonardo Bonucci e Paul Pogba (nella foto) hanno scritto pagine storiche della Juve, ma questo è il momento dell’amarezza in bianconero, anche se per motivi ben diversi. Leo, messo ai margini da Allegri, per settimane ha provato a stare in contatto col gruppo senza dare l’addio, sperando in cuor suo di riabbracciare tutti. Poi, ha dovuto scegliere l’Union Berlino. In suo favore si era schierata anche l’Associazione Calciatori, accusando la Signora di non rispettare i diritti dell’ex capitano. A confermare la richiesta di risarcimento da parte di Leo è lo studio legale di Roma, degli avvocati Antonio Conte e Gabriele Zuccheretti. La richiesta è di un risarcimento danni per la mancanza di condizioni di allenamento e preparazione del giocatore. Quanto a Pogba, la positività al testosterone sarebbe emersa dopo l’assunzione da parte del centrocampista di un integratore consigliato da un amico medico, e reperito negli Stati Uniti. Una leggerezza che, se fosse confermata, metterebbe il ’Polpo’ in una condizione doppiamente critica a livello professionale, con il club nella facoltà di imporre anche la rescissione del contratto in base all’articolo 11 comma 4 dell’accordo collettivo Lega A-Aic. Sarebbe il Collegio Arbitrale a doverla sancire. In alternativa, la sospensione del contratto – con retribuzione minima – per tutta la durata dell’eventuale squalifica, ex articolo 5 comma 5 dello stesso accordo. Tutto questo, naturalmente, in caso di nuova positività con le controanalisi. La società bianconera sarebbe rimasta all’oscuro dell’utilizzo dell’integratore. Pogba guadagna otto milioni netti a stagione, più due di bonus. Secondo la sua agente Rafaela Pimienta, "non ha mai voluto infrangere le regole". Ieri il francese non si è allenato col gruppo: la sospensione cautelativa attuata all’antidoping è molto rigida al riguardo, Pogba sembra sempre più solo.
Paolo Grilli
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