Cori razzisti a Vlahovic dai tifosi dell’Atalanta: “Sei uno zingaro”

L’attaccante della Juventus ripetutamente offeso dal pubblico bergamasco prima e dopo il gol del raddoppio. Allegri: “Chi di dovere intervenga e punisca”. Gasperini: “Più maleducazione che razzismo”

7 maggio 2023
L'esultanza di Vlahovic dopo il gol dello 0-2 all'Atalanta

L'esultanza di Vlahovic dopo il gol dello 0-2 all'Atalanta

Bergamo, 7 maggio 2023 - Atalanta-Juventus è stata sospesa durante il recupero del secondo tempo a causa dei cori razzisti rivolti dai tifosi bergamaschi a Dusan Vlahovic. L'attaccante serbo, beccato dai cori della curva atalantina già prima di segnare il gol del raddoppio bianconero, ha risposto platealmente alle offese, gesticolando e rivolgendosi al pubblico di casa che lo ha offeso ripetutamente con il coro 'Sei uno zingaro'. Non è la prima volta che Vlahovic viene offeso a Bergamo. Un precedente si era già verificato quando indossava la maglia della Fiorentina. L'arbitro Daniele Doveri ha fermato immediatamente il gioco, prolungando il recupero fino al 54'. La società nerazzurra, oltre alla contravvenzione, rischia ora la chiusura dell'intero settore.

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Allegri: "Chi di dovere intervenga e sanzioni"

"Neri, bianchi o gialli, purtroppo cori del genere si ripetono...", così il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato della vicenda legata ai cori razzisti rivolti dai tifosi dell'Atalanta a Vlahovic. "In campo dobbiamo ignorarli: ho detto ai ragazzi di mantenere la calma in situazioni del genere - ha spiegato il tecnico della Juve - per non perdere uomini inutilmente. Ma poi, finita la partita, chi di dovere deve intervenire e sanzionare".

Gasperini: “Più maleducazione che razzismo”

“Il razzismo è gravissimo e va combattuto: ma, secondo me, in questo caso si tratta piuttosto di maleducazione. È rivolto a un singolo. Il razzismo è una cosa più seria”, questo invece l’intervento di Gian Piero Gasperini sui cori ‘Sei uno zingaro’ nel finale di partita. “Se parlate di razzismo siete completamente fuori strada - ha poi aggiunto il tecnico dell’Atalanta -. Noi abbiamo Pasalic, Djmsiti, in passato Ilicic: avrebbero dovuto fare cori anche a loro... Condanno qualsiasi gesto di maleducazione, ma è come il coro ‘figlio di p…...’ o i ‘buu’ anche se nella propria squadra hai giocatori di colore”.

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