Lazio-Juve 1-0, Tudor: "Non si poteva iniziare meglio". Allegri: "Manteniamo la calma"
Le parole dei due allenatori al termine della sfida decisa dal gol in extremis di Marusic
Roma, 30 marzo 2024 - Il lampo di Marusic regala alla Lazio il successo in extremis contro una Juventus in caduta libera. Non ci poteva davvero essere miglior partenza per Igor Tudor, al debutto sulla panchina dei biancocelesti dopo aver sostituito Maurizio Sarri. Il tecnico croato, ex della sfida, è al settimo cielo per i tre punti conquistati e per la prestazione sfoggiata dai suoi. "Sono davvero felice per aver cominciato con il piede giusto. I ragazzi hanno interpretata la partita alla grande", il commento dell'allenatore dei capitolini, che al suo esordio ha immediatamente rilanciato Kamada. "Ha disputato una gara importante. Come avevo già detto alla vigilia, mi sembra che questo tipo di calcio per le sue caratteristiche sia più adatto rispetto a quello della precedente gestione". Tudor ha parole al miele per tutta la squadra. "Abbiamo avuto energia, abbiamo saputo soffrire quando c'era da soffrire, ma comunque c'è ancora da migliorare. Immobile? Giusto partisse da titolare Castellanos. Ma Ciro l'ho visto motivato e affamato, vuole sfruttare al massimo i due mesi che mancano alla fine della stagione. Felipe Anderson? E' straordinario. Ha corsa, qualità, mentalità".
Qui Allegri
Nonostante il cammino da brividi, fatto di una sola vittoria nelle ultime nove partite, nelle quali la sua Juventus ha ottenuto la miseria di sette punti, Massimiliano Allegri difende la sua squadra. "I numeri dicono che stiamo facendo male in questa fase, ma ci vuole calma. Fortunatamente abbiamo ancora dei punti di vantaggio sulla quinta, dobbiamo lavorare per ottenere l'obiettivo Champions e sono sicuro che ce la faremo. Bisogna crederci, non siamo diventati brocchi tutto insieme. Abbiamo sbagliato delle cose tecnicamente, adesso dobbiamo pensare a ribaltare questo periodo negativo. Stasera - sottolinea il tecnico livornese - abbiamo gestito male dei palloni nel finale. Ai ragazzi non devo rimproverare nulla". All'orizzonte c'è subito il ritorno in campo per la semifinale d'andata di Coppa Italia, proprio contro la Lazio. "Bisogna essere arrabbiati. Martedì abbiamo questa partita in Coppa Italia. Loro stasera nella prima mezz'ora ci hanno messo pressione, poi nel quarto d'ora successivo abbiamo creato occasioni. Ci voleva maggiore cattiveria. Nel secondo tempo siamo ripartiti bene, non si può prendere gol a 10 secondi dalla fine. Dispiace molto per questo. Abbiamo lasciato tanti punti per strada, ma il gruppo è straordinario e i ragazzi mettono tutto quello che hanno quando vanno in campo. Devono essere orgogliosi di questa prestazione". Ma il trend deve essere per forza ribaltato, se la Vecchia Signora non vuole rischiare di restare fuori anche dalla prossima edizione della Champions. "In questo momento gli episodi ci stanno andando contro, ma occorre avere fiducia in se stessi. Finora abbiamo disputato un buon campionato. La sostituzione di Chiesa? Tornava dall'America, poi martedì abbiamo un'altra gara. Non è stata una questione di cambi".
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