Lecce-Hellas Verona 0-1, il gol di Ngonge riapre la lotta salvezza

Gli scaligeri battono i salentini di misura e scavalcano lo Spezia in classifica: si accende la bagarre per non retrocedere

di GABRIELE SINI -
7 maggio 2023
Serie A; Lecce- Hellas Verona

Serie A; Lecce- Hellas Verona

Lecce, 7 maggio 2023 - L'Hellas Verona ha conquistato una vittoria fondamentale in chiave salvezza. Gli scaligeri si sono imposti sul Lecce, nello scontro diretto nei bassifondi della classifica di Serie A, nel fine settimana della 34^ giornata. La squadra di Marco Zaffaroni ha prevalso di misura, per 1-0, allo stadio Via del Mare, grazie al gol di Ngonge realizzato al minuto 71. In un match teso, per via della posta in palio, i veneti sono stati capaci di prendersi tre punti che li tirano fuori dal terzultimo posto. Ora il Verona, infatti, si trova a quota 30, a +3 dallo Spezia che occupa l'ultima posizione valida per la retrocessione in Serie B. La squadra di Baroni, invece, resta ferma a 31 e torna seriamente in pericolo.

Le formazioni titolari

I due Marco in panchina, Baroni e Zaffaroni, scelgono schieramente sensibilmente differenti per le loro rispettive squadre. Il Lecce sceglie il 4-3-3 con Falcone tra i pali, Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo in difesa. A metà campo ci sono Blin, Hjulmand e Oudin, mentre in avanti il tridente è composto da Strefezza, Di Francesco e Ceesay. Dall'altra parte l'Hellas Verona preferisce la difesa a tre davanti al portiere Montipò, composta da Dawidowicz, Hien e Magnani. A centrocampo Faraoni e Lazovic corrono sulle fasce a tutto campo, Tameze e Abildgaard compongono la diga centrale. Duda e Verdi sono i prescelti per dare supporto all'unica punta Djuric.

Primo tempo

Pronti, via e l'Hellas Verona esordisce colpendo una traversa. Al secondo minuto, infatti, Lazovic penetra sulla fascia sinistra, mette in mezzo e Djuric stacca bene prima di tutti, seppur in maniera sfortunata. Dall'altra parte Gendrey tenta un cross che diventa praticamente un tiro, ma il pallone si spegne innocuo sopra la traversa. Gli ospiti tornano a rendersi molto pericolosi al 10', quando ancora Djuric incorna su un altro ottimo assist di Lazovic, ma che stavolta trova il miracolo di Falcone a negargli il gol. La squadra di Zaffaroni continua a spingere con intensità e il Lecce fatica parecchio a contenere le manovre offensive dei veneti. Al minuto 24 Verdi prova a risolvere la partita con la specialità della casa, il calcio di punizione, stavolta propedeutico a fornire un assist ai compagni: il suo tentativo è buono, ma sul secondo Abildgaard, dimenticato dalla retroguardia salentina, non riesce ad arrivare per impattare la sfera. Alla mezz'ora Duda cerca il gol della domenica con un colpo al volo su sponda di Djuric, calciando però direttamente in curva. I padroni di casa tornano a riversarsi nella metà campo avversaria negli ultimi minuti, quando Gallo cerca la soluzione da fuori che termina di poco alta sopra la traversa di Montipò. Una prima frazione di gioco godibile, nonostante i nervi piuttosto tesi in campo, termina sul punteggio di parità, a reti inviolate.

Secondo tempo

In avvio di ripresa Falcone effettua il primo intervento al 48', su un cross calibrato male di Magnani che, per sicurezza, l'estremo difensore dell'Hellas Verona spinge sopra la traversa. Di Francesco si accende un minuto dopo, al 49', con una fuga sulla fascia sinistra che propizia un pallone molto interessante per Strefezza, che viene anticipato all'ultimo in area di rigore. Sul calcio d'angolo conseguente Blin stacca benissimo sul primo palo, colpisce bene ma non a sufficienza, poiché il pallone termina alto di poco. Ora i salentini si parcheggiano nella trequarti scaligera: Gallo ci prova da lontano senza molta fortuna e convinzione, poi Di Francesco riceve in area, si gira in un fazzoletto e conclude sparando in curva. Il Verona torna in attacco al minuto 59 e va vicino alla rete del vantaggio. Verdi dalla bandierina del corner mette un bel pallone per Abildgaard, che appostato sul secondo palo inquadra lo specchio della porta e trova Falcone che gli dice di no. A mezz'ora dal termine anche Magnani tenta dai venti metri, lui però senza inquadrare la porta dell'estremo difensore di casa. Montipò deve impegnarsi al 68', quando Gallo sfonda ancora a sinistra, mette un cioccolatino per Ceesay e il portiere deve uscire con i tempi giusti per sventare il pericolo. La partita si sblocca, finalmente, al 71': Ngonge prende palla, si porta sui venti metri e di mancino buca Falcone, complice anche una deviazione di Baschirotto. Gol importantissimo per i ragazzi di Zaffaroni che ora comandano per 1-0. Il match si inasprisce e le ultime emozioni giugnono nei minuti di recupero. Hjulmand al 91' calcia troppo centrale dalla distanza e Montipò blocca in sicurezza.

Il tabellino del match

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin (72' Gonzalez), Hjulmand, Oudin (83' Colombo); Strefezza, Ceesay, Di Francesco (72' Banda). Allenatore: Baroni. Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Magnani; Faraoni (70' Depaoli), Tameze, Abildgaard, Lazovic (89' Terracciano); Duda (70' Sulemana), Verdi (65' Ngonge); Djuric. Allenatore: Zaffaroni. Marcatori: 71' Ngonge Arbitro: Davide Massa. Note - Ammoniti: Faraoni, Hjulmand, Abilgaard, Magnani, Oudin, Montipò, Ngonge Leggi anche: Napoli-Fiorentina 1-0, decide Osimhen  

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