“Alvaro Morata, benvenuto a Corbetta”. Ma l’attaccante del Milan si infuria con il sindaco: “Violata la mia privacy, ora cambio città”
La punta rossonera risponde piccata al post su Instagram del primo cittadino (interista) Marco Ballarini che rivela la scelta abitativa dello spagnolo: “Grazie, ora mi vedo costretto a cambiare residenza per l’incolumità dei miei figli”
Corbetta (Milano), 3 ottobre 2024 - Per un avido utilizzatore dei social l'occasione era troppo ghiotta. E così, quando il sindaco di Corbetta Marco Ballarini ha avuto la conferma ufficiale che il bomber spagnolo Alvaro Morata, neo-acquisto del Milan, aveva preso casa nella sua città a 15 chilometri da Milano, invece che nei quartieri chic e vip della metropoli, non gli è parso vero: mano alla tastiera e subito un bel post su Facebook per annunciare urbi et orbi al mondo che "il campione spagnolo Morata ha scelto la nostra città dove venire a vivere con la famiglia".
Per poi continuare, incontenibile nonostante il cuore batta da sempre per l'Inter, "here we go! No, non è un pesce d'aprile, Alvaro Morata sta ultimando le pratiche per la sua nuova meravigliosa villa nella nostra città". C'è mancato poco che non fornisse indirizzo e quartiere per organizzare un comitato d'accoglienza... Chi non ha apprezzato però, pesce d'aprile o di ottobre, è stato Morata. Che probabilmente aveva scelto Corbetta per stare lontano dai riflettori, e soprattutto pensando alla sicurezza della sua famiglia. Il pensiero sarà sicuramente andato alle rapine a mano armata in casa di cui molti calciatori sono rimasti vittime.
Non ha gradito Morata, e così ha preso carta e penna, per modo di dire, e ha mandato una mail piccata (irata) al primo cittadino di centrodestra: "Grazie sindaco per aver violato la mia privacy e quella della mia famiglia. Per fortuna non possiedo alcun bene di valore se non i miei figli, la cui incolumità (per via del suo post, ndr) è stata turbata". Per poi rincarare la dose: "Pensavo che Corbetta mi avrebbe garantito una certa riservatezza, e invece mi vedo costretto a cambiare residenza....". Un boomerang insomma, per Ballarini. Il suo post ha ovviamente già registrato un diluvio di commenti. Oltre un centinaio. Fra chi è entusiasta per l'arrivo (ora molto in dubbio) del campione, e i tanti che lo insultano per aver violato in modo così grossolano la privacy del bomber delle Furie Rosse.
E, come non bastasse, appresa la reazione del giocatore e la sua decisione di trasferirsi altrove ancor prima di essersi insediato in città, il sindaco Ballarini ha voluto salutare a modo suo il campione. Un altro post su Instagram, questa volta, con il simbolo dell’Inter e la scritta “Ciao Ciao”. I tanti milanisti di Corbetta probabilmente non avranno gradito...