Attenti a quei due. Giroud punta la sua vittima preferita. Simeone sa come punire il Diavolo

Sono già 6 le reti messe a segno dall’attaccante francese nelle precedenti sfide contro i partenopei. Il “Cholito“ non vuol far rimpiangere Oshimen: quando lo ha sostituito contro i rossoneri è stato decisivo.

di ILARIA CHECCHI -
10 febbraio 2024

Non ci sono dubbi, la “vittima“ prediletta del fiuto da gol di Olivier Giroud è il Napoli: domani sera Stefano Pioli spera che la fame del francese, che quando vede azzurro sembra scatenarsi come un toro con il colore rosso, possa trascinare il Diavolo al successo. Sono ben 6 le reti rifilate finora dal bomber d’Oltralpe ai partenopei (cinque arrivate negli ultimi due anni e mezzo) e nessun’altra squadra del campionato è stata castigata così tanto dal numero 9 rossonero: il primo gol realizzato, invece, risale al 2013 nel girone di Champions League quando Oly vestiva la maglia dell’Arsenal. Insomma, un’arma letale a disposizione del tecnico emiliano che sta trovando nel quasi trentottenne un vero e proprio pilastro capace anche di schivare l’ondata di infortuni che si è abbattuta mesi fa a Milanello. Nella sfida di andata dello scorso ottobre al Maradona, terminata con il pareggio in rimonta firmato da Politano e Raspadori, il momentaneo doppio vantaggio è arrivato, guarda caso, proprio con la micidiale doppietta dell’attaccante che, da dicembre 2021 ad oggi, ha segnato in tutti i mesi dell’anno in cui ha giocato. Distante tre gol dal migliorare il record di 13 centri dello scorso campionato e due gare per toccare le 700 partite ufficiali giocate in carriera, Giroud è pronto a illuminare ancora una volta San Siro punendo la sua preda preferita.

Dall’altra parte del campo sarà invece Giovanni Simeone il rapace pronto a infilare i pali di Maignan, come già fatto nella sfida ai rossoneri nello scorso campionato, sfruttando l’assenza forzata di Osimhen, ancora impegnato con la Nigeria nella finale di Coppa d’Africa insieme al rossonero Chukwueze. L’argentino era stato il match winner a settembre 2022 realizzando un gol straordinario su colpo di testa a sfruttare il cross perfetto di Mario Rui: "Quel gol per me è stato davvero molto importante. Domani non deve esserci pressione, è una partita chiave, ce la giocheremo provando a essere forti e fare punti" ha avvisato il Cholito, che, ancora una volta, sarà preferito a Raspadori.

Dopo le dichiarazioni dell’ad Furlani (grato per il lavoro svolto da Pioli e fortunato ad averlo tra le fila del Milan), tocca ora alla squadra fare a Pioli il giusto regalo per festeggiare il traguardo delle 220 panchine in rossonero, che il tecnico raggiungerà domani sera contro il team di Mazzari, e per sfatare il tabù di San Siro, dove il Diavolo non batte il Napoli dalla stagione 2014/15 in serie A.

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