Comincia l’era Fonseca. Milanello è già casa sua

Il tecnico atterra a Malpensa, domani la presentazione in sede, poi il raduno. Mancherà però il tifo organizzato della Sud : "Nessun acquisto da accogliere".

di LUCA MIGNANI -
7 luglio 2024
Comincia l’era Fonseca. Milanello è già casa sua

Comincia l’era Fonseca. Milanello è già casa sua

L’atterraggio in tarda mattinata all’aeroporto di Milano Malpensa che, curiosamente, sarà intitolato all’ex presidente rossonero Silvio Berlusconi. Pollice all’insù, sorriso e: "Buongiorno, forza Milan". Poi sul pullmino, direzione Milanello, insieme al suo staff, per prendere subito confidenza con le strutture. Sono le prime tappe della nuova era targata Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese che con il Milan ha firmato un contratto triennale, è arrivato ieri, due giorni prima della presentazione, prevista domani alle ore 11, e del raduno, fissato sempre per domani alle ore 17.

Un raduno che non sarà salutato come da tradizione dalla tifoseria organizzata, già in sciopero durante le ultime giornate di campionato, con un silenzio rotto sotto solo in parte contro la Salernitana anche per salutare Pioli, Giroud e Kjaer. "Rinnovo massimo degli abbonamenti e amore incondizionato", ma Curva assente causa "sostanziosi rincari" e soprattutto "nessun nuovo acquisto da accogliere", si legge nel comunicato. Un’altra presa di posizione forte, insomma, in attesa di toccare con mano le ambizioni della società. Al raduno ci sarà anche Milan Futuro, l’Under 23 di Bonera che giocherà in Serie C, ma mancheranno i vari nazionali, su tutti Maignan, Leao e Theo Hernandez che, di recente, Ibrahimovic ha ulteriormente blindato. Per Emerson Royal servirà ancora tempo: la prima offerta (15 milioni) è stata ritenuta bassa dal Tottenham che ne chiede una decina in più, mentre per il giocatore è già pronto un contratto quinquennale da 3 milioni circa.

Passi avanti anche per Alvaro Morata: i 13 milioni di clausola rescissoria per avere il centravanti dell’Atletico Madrid sono decisamente abbordabili e anche sull’ingaggio (il 31enne percepisce una cifra attorno ai 6 milioni) ci sarebbe intesa. La palla passa ora all’attaccante, che nei giorni scorsi ha respinto l’offerta dell’Al-Qadsiah. Sul fronte Zirkzee, invece, non si registrano nuovi contratti: resta il nodo commissioni, tappa alla quale è arrivato anche il Manchester United che dialoga con Kia Joorabchian, mentre il tecnico Ten Hag ha avuto diversi colloqui telefonici con il connazionale centravanti.

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