Il caso. Insulti razzisti contro Leao. Lui: "Mente piccola». E la società lo abbraccia: "Rafa, siamo con te»
Dopo il caso di razzismo a Udine contro Maignan, Rafael Leao del Milan ha ricevuto insulti razzisti via social. Il Milan si schiera con lui, condannando fermamente tali comportamenti. Leao ha risposto sottolineando la presenza di persone con "mente piccola".
Dopo il caso di razzismo a Udine nei confronti di Mike Maignan, un altro episodio coinvolge un giocatore del Milan: Rafael Leao ha ricevuto insulti via social da un cosiddetto “tifoso“. "Non ti riesco più a vedere, non ti riesco più a sopportare, con te in campo divento razzista, mi state altamente sui c… vattene il prima possibile tu e chi ti segue" il messaggio per il numero 10 rossonero. Che ha risposto: "Purtroppo nel mondo continuano ad esserci questo tipo di persone con la mente piccola...". Pronta la vicinanza del Milan che si è schierato pubblicamente dalla parte di Leao: "Rafa siamo con te. Nella nostra tifoseria e nel calcio non c’è spazio per il razzismo". Il portoghese, nel suo libro “Smile“ uscito ieri, ha parlato degli insulti razzisti indirizzati a Mike Maignan a Udine ("fatto assurdo e gravissimo") nonché di quelli a Roma del 2021, nei confronti di Zlatan IbrahimovicIl.Ch.
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