Inter-Milan, le pagelle rossonere: Leao non si accende. Theo e Giroud deludono le attese

Tomori il migliore, Brahim Diaz si divora un gol che poteva cambiare le sorti del match

di ILARIA CHECCHI -
16 maggio 2023
Inter-Milan

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Milano, 16 maggio 2023 – Il Diavolo non riesce nell’impresa di riscrivere la storia nelle semifinali di Champions: Lautaro firma la vittoria nerazzurra per 1-0, Milan eliminato. Ecco le pagelle rossonere MILAN (4-2-3-1): Maignan 6 Anche se c’era un fuorigioco iniziale, esalta la Curva Sud con un intervento super sul destro a botta sicura di Barella ripetendosi sul colpo di testa di Dzeko. Nulla può sul colpo letale di Lautaro Martinez. Calabria 5 Troppe leggerezze da parte del capitano che nel duello con Dimarco non riesce a essere vincente praticamente mai. Thiaw 6,5 Chiude con tempismo su Lautaro, nella ripresa l’argentino fa valere la sua esperienza e lo costringe al fallo da ammonizione. Costretto a uscire per crampi. 63’ Kalulu 5 Preferito a Kjaer per dare maggiore movimento alla manovra rossonera, non è reattivo in occasione del gol del Toro. Tomori 7 Protagonista di tanti duelli aerei con Dzeko da cui ne esce spesso vincitore, non svolge un compito facile ma lo compie con grande diligenza. Theo Hernandez 5 Suo il primo tentativo di conclusione del match, si trova spesso e volentieri davanti Barella che cerca di contenere i suoi affondi a sinistra. Non riesce a sovrapporsi praticamente mai e anche lui manca all’appuntamento più importante.

Tonali 6,5 Si prende gli applausi rossoneri a inizio match dopo un’azione strepitosa a sinistra non sfruttata poi da Diaz. Ruggisce a centrocampo dove è difficile fermarlo vincendo lo scontro diretto con Barella. Nella ripresa cala alla distanza dopo il grande dispendio energetico nel primo tempo. Krunic 5 Poco in luce, contiene come può le folate nerazzurre chiudendo il match compiendo un brutto fallo su Calha. Messias 5,5 Calhanoglu lo argina, si conquista diversi falli tattici e regala buone giocate ma alla distanza perde lucidità commettendo troppe ingenuità. 76’ Saelemaekers 5,5 Entra quando ormai le cose sono troppo difficili da aggiustare. Brahim Diaz 4,5 Si divora il gol del vantaggio nel primo tempo non capitalizzando un’azione perentoria di Tonali. Si sposta spesso a destra per ricevere palla e innescare la manovra rossonera ma si complica la vita da solo sparendo progressivamente dal campo. Deludente.

76’ Origi 5,5 Jolly finale di Pioli per provare il tutto per tutto: non cambia le sorti del match. Leao 5 Dumfries e Darmian non lo perdono d’occhio un attimo e fatica ad accendersi: ci riesce alla mezz’ora ma è troppo intermittente e non si prende sulle spalle il Milan come doveva fare. Giroud 5 Controllato da Bastoni e Acerbi, non trova palloni appetibili da sfruttare ma ci prova fino alla fine. All. Pioli 5 L’impresa era veramente ardua ma se l’atteggiamento dei suoi è stato decisamente migliore rispetto al match di andata, è mancato il trascinatore che suonasse la carica. I suoi faticano a trovare la giusta cattiveria agonistica per affrontare un derby così importante. Ora la conquista del quarto posto in campionato diventa un obiettivo vitale, nonché l’unico. Voto squadra 5. A disposizione: Mirante, Nava, Ballo-Touré, Rebic, Kjaer, Florenzi, Pobega, Gabbia, De Ketelaere.

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