Milan-Inter, Pioli rilancia Reijnders: la probabile formazione del derby
Lunedì 22 alle 20.45 la stracittadina. A Milano anche Cardinale: “Io qui a lungo. Puntiamo sempre a vincere, ampi margini sportivi ed economici”
Milano, 21 aprile 2024 – Ci siamo. Domani sera alle 20.45 Milan-Inter, derby con vista scudetto per i nerazzurri che, in caso di vittoria, festeggerebbero la seconda stella proprio “in casa” del Diavolo. Pioli, dopo l'eliminazione ai quarti di Europa League con la Roma, torna sui suoi passi dopo l'azzardo 3-2-4-1 che non ha dato frutti. Torna Reijnders la tentazione porta a Chukwueze. In difesa Thiaw è squalificato e Kjaer acciaccato: tradotto, stesse scelte dell'Olimpico. A centrocampo Adli e Musah si giocano una maglia e sono in vantaggio sul Bennacer degli ultimi tempi per affiancare Reijnders, escluso dall'undici iniziale di giovedì. Più dubbi in attacco: fermo restando Leao, due i piani. Il primo: Chukwueze (in palla nell'ultimo periodo) a destra, con Pulisic accentrato oppure il solito Loftus-Cheek. Il secondo: classico tridente alle spalle del centravanti. Altro capitolo, quest'ultimo: Pioli vuole schierare il miglior undici possibile, senza rotazioni dopo l'Europa League. Ma Giroud ha 37 anni e nelle ultime gare non ha morso. Questo sarà l'ultimo derby del francese, ma Okafor e Jovic possono sperare nella titolarità. Intanto è tornato a Milano il numero uno del club rossonero, Gerry Cardinale. E ha parlato a Il Sole 24 Ore: “Penso di rimanere qui a lungo, sono appena arrivato e non ho alcuna intenzione di vendere. Non ci sono colloqui con nessuno, in questo senso. Il Milan ha grandissimi margini: straordinari di crescita sportiva, enormi di miglioramento economico”. Sulla società: “Chiarisco una volta per tutte che RedBird è l'azionista di controllo del 99,93% del Milan. Il restante 0,07% è costituito da singoli investitori italiani, tifosi di lunga data. Quando abbiamo preso il club, Elliott ha fornito un prestito a RedBird con durata di tre anni e zero diritti di governance. Questo prestito non è diverso da qualsiasi altro finanziamento di terzi che avremmo potuto ottenere”. Sulla squadra: “Non siamo in testa al campionato, ma siamo comunque secondi. Non smetteremo mai di puntare a vincere”. A partire da domani sera, dopo cinque ko consecutivi contro i cugini. La Juventus ha “fatto un favore” ai rossoneri pareggiando con il Cagliari: è a cinque punti di distanza, ma sabato prossimo c'è proprio Juve-Milan. Dopo sette vittorie consecutive tra campionato e coppa, è arrivato un trittico di due ko in Europa League e il pareggio in rimonta col Sassuolo. Serve il Milan del filotto, nelle due sfide dell'orgoglio. La probabile formazione: Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Adli, Reijnders; Chukwueze, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli. Arbitro: Colombo di Como. Orario: 20.45. Tv: Dazn.
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