Milan, Maignan tra rinnovo e super parate: “Mi piace essere decisivo”. E su Theo: “Tutto ok”
Il portiere rossonero, a un passo dal prolungamento del contratto, ancora tra i protagonisti nel match tra Italia e Francia. Ora, nel mirino, la sfida con la Juventus di sabato alle 18
Milano, 18 novembre 2024 - Maignan ancora una volta in versione Magic Mike. A San Siro, con la maglia della Francia, super parata nel finale su Kean. E 3-1 difeso contro l'Italia: “Mi piace essere decisivo. Fa bene alla squadra e fa bene anche a me. Volevamo vendicarci dopo la sconfitta di Parigi (stesso risultato) e ci siamo riusciti vincendo il girone di Nations League”, le sue parole.
Il contratto
In ottica Milan, tiene banco il rinnovo di contratto, in scadenza a giugno 2026: "Non è importante in questo momento, io ragiono partita per partita" aveva detto il 29enne alla vigilia della sfida di Champions League poi vinta a Madrid. L'accordo sarebbe a un passo: prolungamento fino al 2029, ingaggio dai 3,2 milioni attuali a circa 5.
Nella pancia di San Siro, poi, il portiere ha rassicurato i tifosi rossoneri sulle condizioni del connazionale Theo Hernandez: il terzino non si è allenato sabato scorso a causa di una contusione al ginocchio rimediata nel match precedente contro Israele: “Sta bene”.
Anche il ct Deschamps ha spiegato, più nel dettaglio, il momento di Theo, anch’egli alle prese con un rinnovo più complicato, però (distanza tra domanda e offerta sull'ingaggio): "Non era al 100% nemmeno nell'ultima partita, ma ha giocato. A San Siro l'ho fatto riposare ed è stato meglio così".
I complimenti
E ancora: "Parliamo di un ottimo calciatore, ma quest'anno non è ai livelli mostrati in passato. Tutti possono avere un periodo un po' più difficile, considerando anche le tante partite che si giocano. Oltre alla stanchezza fisica, c'è poi quella psicologica. Ed è molto difficile da misurare".
I due francesi ora (Fofana non è stato convocato) sono attesi a Milanello per preparare il big match di sabato, sempre a San Siro alle ore 18, contro la Juventus. Entrambi, peraltro, sono stati inseriti nell'elenco dei finalisti per la Top 11 della Serie A 2023-2024 (sarà svelata al Gran Galà del Calcio il 2 dicembre). Con loro, anche Rafa Leao.
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