Milan, testa e cuore a Frosinone: a centrocampo spazio per Adli. Probabili formazioni e dove vedere la partita
Pioli: “Le voci su Conte? Un po' mi annoiano. Bennacer è pronto”. “Il mercato? Le opportunità valutate non le abbiamo ritenute all'altezza”
Milano, 2 febbraio 2024 – Vigilia di campionato per il Milan che domani pomeriggio, alle ore 18, si prepara ad affrontare il Frosinone in trasferta: la squadra partirà da Malpensa nel pomeriggio per raggiungere la capitale e da lìl ritiro in vista del match contro i ciociari. “In alcuni momenti dobbiamo avere le antenne più dritte. Dovremo essere bravi a ricompattarci o ad essere subito aggressivi. Nel primo gol del Bologna abbiamo sbagliato, domani dovremo fare meglio. Per gli incontri che ho avuto e gli allenamenti fatti sono convinto che la squadra sia consapevole del momento e che la stagione sia ancora lunga. Servirà una prestazione di qualità per tornare a vincere. Chi tira i rigori? Io l'ho deciso, domani lo comunicherò alla squadra. Con il Frosinone all’andata è stata una vittoria netta nel risultato, ma in realtà non era stato così semplice. Loro fanno un calcio offensivo e aggressivo. In casa poi alzano il livello di intensità. Le difficoltà ci saranno, ma avremo le possibilità di affrontarle bene” le parole di Pioli.
Mercato e difesa
"Siamo in un momento positivo, anche se il pareggio ormai è una mezza sconfitta. Abbiamo segnato di più e subito meno gol finora. Questo non vuole dire che stiamo facendo tutto bene. Noi vogliamo fare meglio del girone di andata. Poi alla fine tutti faranno le proprie valutazioni. Tutti conosciamo le qualità di Bennacer, può darci tanto. Ha avuto un leggero infortunio in Coppa d'Africa, ieri è tornato in gruppo, non può avere un grande minutaggio, ma sta bene e sarà a disposizione. Benncer è più bravo nell'uno contro uno in entrambi le fasi. Adli sta crescendo tanto. Possono giocare insieme” spiega il tecnico rossonero. Sulle voci che vogliono Antonio Conte come possibile nuova guida del Milan per la prossima stagione Pioli spiega: “Le voci non mi danno fastidio, magari mi annoia un po', ma nel calcio di oggi funziona così. Quello che conta è che io e i giocatori vogliamo fare del nostro meglio fino alla fine della stagione, il resto non mi interessa”.
Sul mancato arrivo di un difensore dal mercato: "Le opportunità che si sono create non rispondevano alle nostre e alle mie esigenze. Volevamo un giocatore già pronto, non è stata una mancanza di volontà. Mi serviva un giocatore pronto, che conoscesse il campionato, poi per la prossima estate poi si pensa. Lenglet, Brassier? Tutte le opportunità valutate non le abbiamo ritenute all'altezza di ciò che ci serviva, quindi puntiamo su Simic. Pellegrino ha bisogno di giocare e credo che con noi in questo momento avrebbe fatto fatica. A centrocampo con il rientro anticipato di Bennacer, daremo fiducia a Zeroli che diventerà il sesto centrocampista al posto di Pobega”.
Sulla difesa: “Non è un problema di uomini. E' una questione di intensità, concentrazione e attenzione. Abbiamo giocatori con caratteristiche diverse rispetto all'anno scorso. Abbiamo più possesso, abbiamo avuto più occasioni, ma nonostante questo abbiamo subito meno gol dell'anno scorso a questo punto. Noi dobbiamo provare a fare un gol in più degli altri. Credo molto nei miei giocatori e i confronti che ho avuto con loro in settimana mi convincono sempre di più che ho un gruppo forte. Poi scommettere non si può”.
Sulle critiche: "Inter e Juve stanno facendo un percorso migliore del nostro, questo è evidente. A me dà fastidio non aver vinto domenica per un errore collettivo, non individuale. E' giusto che ci siano alte aspettative. Sappiamo le nostre qualità e quando non riusciamo ad esprimerci al meglio dobbiamo lavorare di più. Noi preferiamo correre in avanti, se riusciamo ad interrompere il gioco del basso dell'avversario ci sono più possibilità di impedirgli gli attacchi guadagnando anche fiducia ed entusiasmo. State parlando tanto di tattica, io più di mentalità che di strategia. Andate a rivedere il rigore preso col Bologna con tutta la squadra sotto palla, bastava comunicare e prendere meglio delle posizioni; sul cross di Orsolini eravamo 6 noi contro 3 loro: bisogna fare meglio quelle situazioni lì. Se possiamo correre in avanti lo faremo, se dovremo difendere un po' più bassi lo faremo. Poi se vinciamo si dice che si gioca bene, se non si vince...”.
Probabili formazioni
FROSINONE (4-3-3): Turati; Monterisi, Okoli, Romagnoli, Valeri; Mazzitelli, Barrenechea, Gelli; Soulé, Kaio Jorge, Demba Seck. All. Di Francesco.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Reijnders, Adli; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli.
Dove vederla
Frosinone-Milan, sabato 3 febbraio, sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su DAZN con collegamento a partire dalle ore 17:30.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su