Milan, obiettivo Slavia Praga: giovedì sera a San Siro vietato sbagliare
Poli ritrova la difesa al completo e punta alla finalissima di Dublino: arrivare in fondo all'Europa League vale 40 milioni di euro
Milano, 4 marzo 2024 – Dopo il match vinto contro la Lazio all’Olimpico venerdì sera, Stefano Pioli ha concesso due giorni di riposo alla squadra: oggi, dunque, si torna a Milanello per iniziare la preparazione in vista della sfida contro lo Slavia Praga (reduce dallo 0-0 nel derby con lo Sparta in campionato) di giovedì sera a San Siro, valida per l'andata dei playoff di Europa League.
Formazione
In vista della delicata partita il tecnico emiliano punterà a schierare la formazione migliore, buttando un occhio al match di campionato di domenica contro l’Empoli: Malick Thiaw potrebbe partire dall'inizio al posto di Kjaer e in coppia con Matteo Gabbia, ma Fikayo Tomori (rientrato contro la Lazio dopo due mesi di assenza per infortunio) potrebbe trovare minuti preziosi da mettere sulle gambe per ritrovare la condizione migliore, idem dicasi per Pierre Kalulu.
Sulla corsia destra viaggia verso la titolarità anche Alessandro Florenzi in quanto sarà squalificato in campionato nel duello contro i toscani, esattamente come Rafa Leao. Giovedì sera tornerà a disposizione di Pioli anche Luka Jovic che in campionato ha scontato le due giornate di squalifica rimediate in casa del Monza per una manata Izzo e che l’hanno costretto a saltare gli incontri con Atalanta e Lazio. Il serbo è pronto, dunque, a dare il suo prezioso contributo soprattutto in termini di gol: negli ultimi tre mesi, entrando dalla panchina, l’ex Viola ha portato punti preziosi ai rossoneri e proprio in Europa League, nell'ultima partita disputata, ha realizzato una rete al Rennes: se Olivier Giroud sembra essere favorito per una maglia da titolare, è probabile che Jovic possa entrare in corsa, qualora l’andamento della partita dovesse richiederlo.
Obiettivo Dublino
Con lo scudetto ormai tramontato e sempre più in direzione nerazzurra, il Diavolo vuole centrare la vittoria dell’Europa League, un trofeo internazionale che manca dalla bacheca di via Aldo Rossi, e Pioli conta di guadagnarsi la conferma sulla panchina del Milan in caso di successo. Arrivare in fondo alla competizione europea, inoltre, garantirebbe un’iniezione di liquidità importante nelle casse rossonere: dai premi Uefa arriverebbero circa 14,9 milioni di euro, contando i 4 della vittoria, i 4,6 della finale e gli altri legati ai passaggi del turno. In caso di successo sotto il cielo di Dublino il prossimo 22 maggio, poi, il Milan si assicurerebbe la qualificazione automatica alla Supercoppa che, a sua volta, porterebbe un introito di 3,5 milioni di euro per la sola partecipazione a qui va aggiunto un incasso che va dai 5 ai 10 milioni per il market pool. Al conteggio finale, poi, vanno contati anche i guadagni dal botteghino che possono raggiungere circa 15 milioni di euro, per un totale di 40 milioni.
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