Milan, senti Morata: "Il derby? Non vedo l'ora di segnare e vincere"

L'attaccante spagnolo sta recuperando dalla lesione muscolare e mette l'Inter nel mirino: "Squadra competitiva, bisognerà giocare col cuore". Poi il retroscena: “Ho visto un paio di derby da tifoso, con occhiali neri e cappellino”

di LUCA MIGNANI
6 settembre 2024
Alvaro Morata: per lui un gol in una presenza con la maglia rossonera (Ansa)

Alvaro Morata: per lui un gol in una presenza con la maglia rossonera (Ansa)

Milano, 6 settembre 2024 - "Nei derby puoi anche sbagliare un passaggio o un'occasione, ma devi dare tutto in campo, devi avere fame: ecco, questo no, non si può sbagliare". Alvaro Morata mette l'Inter nel mirino, avversaria in campionato domenica 22 settembre alle ore 20.45. Prima, però, il Venezia e l'esordio in Champions contro il Liverpool. Il rientro dalla sosta per le nazionali, insomma, sarà subito rovente.

In incognito

L'attaccante spagnolo, nel corso di un'intervista rilasciata a Sky Sport, ha svelato un curioso retroscena sulla stracittadina che si appresta a vivere, per la prima volta, da protagonista: "Sono venuto a San Siro per vedere un paio di derby da tifoso, con il cappellino e gli occhiali neri. Nessuno si è accorto di me. Volevo respirarne l'atmosfera: anche da fuori ti rendi conto di quanto valga questa partita".

E ancora: "Non vedo l'ora di provare l'esperienza di segnare in un derby e vincerlo, per fare sentire i milanisti orgogliosi". Sui nerazzurri: "L'Inter è molto competitiva, ha una grande squadra, bisognerà giocare con il cuore".

Il centravanti, 21 reti stagionali l'anno scorso con l'Atletico Madrid, sta recuperando dalla lesione di basso grado del muscolo retto femorale sinistro, rimediata all'esordio in campionato contro il Torino. Con i granata, peraltro, entrato nella ripresa, ha subito trovato il gol.

Rientro nel mirino

Morata, che in passato ha vestito le maglie di Atletico, Juventus, Chelsea e Real Madrid, potrebbe tornare in campo già sabato 14 settembre, a San Siro, contro il Venezia: il candidato a una maglia da titolare è Abraham, ma il 32enne potrebbe mettere minuti nelle gambe nel secondo tempo, in vista della partita col Liverpool (martedì 17 settembre).

"I capelli bianchi dimostrano quando un giocatore ha un po' di esperienza. Ho imparato da tanti allenatori, ho imparato da tanti compagni, penso di avere ancora i 4-5 anni più importanti della mia carriera. E mi sento pronto - ha chiuso il capitano della nazionale spagnola - per dare tutto con un grado di esperienza molto alto: questo è un bene per me".

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