Milan-Roma 3-1: Adli, Giroud e Theo Hernandez regalano i tre punti a Pioli

I francesi siglano le reti del successo rossonero, per gli ospiti in gol Paredes su calcio di rigore

di FILIPPO MONETTI
14 gennaio 2024
La festa dei giocatori del Milan

La festa dei giocatori del Milan

Milano 14 gennaio 2024 – Tre punti d'oro per consolidare il terzo posto in solitaria e, perché no, mettere un pizzico di pressione alla Juventus nel ruolo di anti-Inter, nella corsa scudetto. A San Siro il Milan vince per 3-1 il big match contro la Roma e riesce a centrare terza vittoria nelle ultime quattro, allungando a +8 sul quarto posto. A siglare il successo meneghino ci pensano i gol di Adli, Giroud e Hernandez, intervallati dal momentaneo 2-1 di Paredes su calcio di rigore. La squadra giallorossa invece precipita al nono posto e fallisce la ghiotta occasione di accorciare sulla zona Champions, ora lontana ben 5 punti.

Primo tempo

Pioli si affida a Kjaer e Gabbia al centro, con Hernandez e Calabria sugli esterni nella linea a quattro davanti a Maignan. Loftus-Cheek, Adli e Reijnders compongono la mediana, mentre in avanti sono Pulisic e Leao a supportare Giroud. A sorpresa invece Mourinho si affida a Svilar tra i pali, rinunciando anche a Huijsen dal primo minuto, per schierare Kristensen, Mancini e Llorente. Sugli esterni ci sono Çelik e Spinazzola, mentre a centrocampo agiscono Bove e Cristante al fianco di Paredes. In attacco è El Shaarawy a vincere il ballottaggio con Belotti, come compagno di reparto di Lukaku.

Partenza perfetta del Milan che dopo aver sofferto nei primissimi minuti di gioco il pressing della Roma, punisce subito il primo errore dei capitolini in fase difensiva. Adli riceve al limite dell'area di rigore avversaria e si mette in proprio. Le sue finte mettono a sedere Kristensen, aprendogli lo spazio per calciare in porta. Il diagonale dal centro verso destra è perfetto e rasoterra trafigge l'incolpevole Svilar per l'1-0 milanista, dopo appena 10 minuti di gioco. 

Dopo la rete i ritmi in campo crollano. La Roma appare molto demotivata, colpita a freddo dopo un ottimo avvio. Dall'altra parte il Milan non sembra avere particolare interesse ad accelerare e per questo accetta di giocare con un palleggio molto compassato, senza voler forzare la giocata per trovare il buco nella difesa avversaria. Per vedere una nuova azione da gol è necessario aspettare fino al 25' quando Pulisic sfugge a centrocampo ai difensori romanisti e attacca con la percussione centrale la retroguardia giallorossa. Arrivato al limite dell'area, l'americano calcia in porta, ma il suo diagonale mancino è controllato in due tempi da Svilar. La reazione romanista tre minuti più tardi, con Cristante bravo a servire Çelik in area di rigore, il quale cerca il diagonale di destro vincente. Si distende Maignan, che con la punta delle dita devia in corner il tentativo del turco.

Si anima il match nel finale di primo tempo, dopo il doppio grande intervento difensivo di Mancini, a respingere gli assalti milanisti, prova la Roma in contropiede a reggersi pericolosa. Bellissimo cambio di gioco di Çelik, che apre lo spazio per il tentativo dalla distanza di Spinazzola. Si distende e blocca in due tempi il tiro potente da parte dell'esterno Mike Maignan. È l'ultima grande occasione da gol del primo tempo, con Guida a fischiare il finale della prima parte di gara dopo un minuto di recupero, con l'ammonizione del solo Mancini da segnalare prima dell'intervallo. A San Siro è 1-0 dopo la prima metà di Milan-Roma.

Secondo tempo

Inizia con un un cambio il secondo tempo: nell'intervallo infatti Mourinho sostituisce Mancini con Pellegrini, con Cristante abbassato sulla linea della difesa. La partenza della ripresa però sorride ai rossoneri, che proprio come nel primo tempo, colpiscono nei primi dieci minuti dal fischio d'inizio. Cross sul seondo palo di Leao a cercare il colpo di testa di Kjaer. Il danese è bravo a fare la sponda aerea, pescando Giroud al centro dell'area piccola, per il quale è un gioco da ragazzi spingere il pallone in fondo al sacco da pochi passi. Festeggia il raddoppio il Milan, Roma alle corde, al 56' è 2-0 per i padroni di casa.

La panchina capitolina va a caccia di soluzioni dopo aver subito la seconda rete: entra in campo Belotti al posto di El Shaarawy. In attacco però continua ad essere pericoloso solo il Milan. Ottimo pallone ancora di Leao a pescare Pulisic in area di rigore. Lo statunitense controlla e cerca di far girare il apllone con il mancino a giro. Il tentativo esce largo sulla destra di Svilar. Arriva però la reazione dei giallorssi al 67': lancio perfetto per Lukaku, il quale adomestica benissimo il pallone al limite dell'area. Sponda del gigante belga per Pellegrini, il quale viene atterrato dentro l'area da Calabria, Guida è ben posizionato e accorda subito il penalty. Confermato il rigore dalla sala var, dal dischetto si presenta Paredes, il quale sceglie la soluzione potente e centrale, spiazzato Maignan, la Roma accorcia le distanze: 2-1 a San Siro quando si entra negli ultimi 20 minuti di gara.

Sul gol realizzato insiste la Roma, ora in caccia del gol del pareggio. Prova ancora a sfondare per vie centrali la squadra giallorossa, con Belotti in azione individuale, fermato solo dal fallo, che costa il cartellino giallo a Kjaer. Sul tiro da fermo da posizione invitante, ci prova Pellegrini, il cui ottimo tiro è deviato di testa da Giroud in barriera, concedendo così solo il calcio d'angolo agli ospiti. Ancora Pellegrini a calciare di prima intenzione sulla sponda di Lukaku, ma il suo tentativo è bloccato in presa bassa da Maignan.

Si riapre allora il valzer dei cambi per gli ultimi dieci minuti di passione a San Siro. La Roma sostituisce Llorente e Çelik, con Huijsen e Zalewski, dall'altra parte i rossoneri cambiano gli esterni d'attacco schierando Musah e Okafor, per Leao e Pulisic. Subito ammonito il giovane difensore olandese degli ospiti, il quale commette un fallo tattico, contenendo la ripartenza di Loftus-Cheek con una trattenuta. Il pressing della Roma è generoso, ma all'84' il Milan rimette in ghiaccio il risultato. Theo Hernandez apre l'azione sulla sinistra, giocando l'uno-due con Giroud. Colpo di tacco illuminante del bomber francese, a servire nuovamente il terzino, il quale da dentro l'area scarica un mancino violentissimo, che si insacca dopo aver colpito la traversa. Nulla da fare per Svilar, che può solo raccogliere il pallone in fondo al sacco. A San Siro i rossoneri rimettono due gol di margine nel risultato, tra Milan e Roma è 3-1. I ragazzi di Mourinho non si arrendono. Ancora Pellegrini protagonista, che si smarca e scarica il destro rasoterra verso la porta. Tiro potente e preciso, ma Maignan è ancora bravissimo ad allungarsi a deviare in corner il tentativo del numero 7 giallorosso. Altri due cambi per i rossoneri, quando si entra nei minuti di recupero: entrano Zeroli e Jimenez, con Hernandez e Adli a lasciare il campo. Nei cinque minuti di recupero, da segnalare solo il palo colpito da Musah, dopo un bellissimo slalom individuale, che per pochissimo non vale il poker rossonero. Così al 95' arriva puntale il triplice fischio di Guida, che ufficializza il successo milanista e i tre punti che consolidano il terzo posto solitario dei rossoneri. La Roma invece dopo questo 3-1 precipita al nono posto, con il quarto posto distante ora 5 punti.

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