Mondiali Under 20, Italia-Nigeria 0-2

Mendoza (Argentina), 24 maggio 2023 – Vince la fatica. Vincono gli errori. L’Italia U20, dopo l’ottimo esordio al Mondiale con annesso successo ai danni del Brasile, incappa in un passo falso nella seconda gara del girone: allo stadio Malvinas è infatti la Nigeria di Ladan Bosso ad avere la meglio sugli azzurri di Carmine Nunziata, con un successo per 2 a 0 che garantisce alle Aquile l’accesso alla fase ad eliminazione diretta. Ha pesato la stanchezza sul gruppo guidato da Casadei, andato sotto nella ripresa – colpito dalla rete di Salim Fago, di Sunday il gol che ha chiuso i giochi – e non in grado di riprendere in mano la gara. Sabato sera l’ultima gara del girone, contro la Repubblica Dominicana: vincere significherebbe proseguire nell’avventura mondiale. Oggi non ha brillato Baldanzi, appesantito dalle fatiche accumulate in campionato e contro il Brasile, mentre Casadei ha firmato l’occasione più nitida della gara per gli azzurri, colpendo una traversa nel primo tempo. Impreciso Pafundi, attento Desplanches: sabato servirà maggiore precisione.

La partita

Due soli cambi per Nunziata, che nell’undici titolare concede spazio a Giovane, capitano, come terzino sinistro, e ad Ambrosino nel ruolo di punta, al fianco della coppia composta da Baldanzi e Pafundi. Una sola variazione per la Nigeria: in campo dal primo minuto c’è Eletu, mediano del Milan Primavera, chiamato a dirigere il gioco nel 4-2-3-1 disegnato dal tecnico Ladan Bosso. È una prima frazione nel corso della quale l’Italia fatica a rimanere agganciata ai ritmi proposti dalla Nigeria, soprattutto nel momento in cui la nazionale africana spinge sull’acceleratore, ripartendo in avanti in fase di riconquista: in termini di occasioni da rete da registrare il tentativo dopo cinque minuti di Baldanzi, che non trova lo specchio, al quale fa seguito la traversa di Casadei a metà frazione, dopo un’azione in solitaria di Pafundi, bravo a scaricare su Prati che di prima intenzione gira verso Casadei, il cui tentativo di destro sbatte contro il montante alto. Alla mezzora Sunday fa gelare il sangue a Desplanches, ma la conclusione in diagonale del giocatore del Real Sapphire non inquadra lo specchio, mentre tre minuti più tardi è bravo il portiere del Trento ad opporsi a Salim Fago da pochi metri. Al 36’ negato un rigore solare all’Italia per un fallo di mano – giustamente segnalato – ad inizio azione di Zanotti, mentre in pieno recupero Baldanzi affina la mira, impegnando Aniagboso costretto a rifugiarsi in calcio d’angolo. Se nel corso del primo tempo l’Italia, salvo qualche calo, sembrava essere in partita, la prima mezzora della ripresa è tutta di marca nigeriana:Bameyi si vede respingere il tentativo da Desplanches, Ghilardi si sostituisce al suo portiere e al 9’ salva tutto sulla conclusione da fuori di Sunday mentre al 16’, subito dopo il triplo cambio azzurro (dentro Montevago, Esposito e Lipani), ecco il gol che gela l’Italia: Emmanuel vince il duello contro Guarino, e sul cross dell’attaccante esterno il più lesto di tutti è Salim Fago, che di testa insacca l’1 a 0. L’Italia prova a riversarsi in avanti alla ricerca del pareggio, ma né Guarino né Montevago impensieriscono Aniagboso. Nel finale la ripartenza che vale il 2 a 0, con Sunday che sfugge alla retroguardia azzurra e firma il raddoppio. Italia ko, Nigeria al secondo successo di fila Il tabellino della gara Italia U20 – Nigeria U20 0-2 Italia (4-3-1-2): Desplanches; Zanotti, Ghilardi, Guarino, Giovane (6’ st Turicchia); Prati (42’ st Pisilli), Faticanti (15’ st Esposito), Casadei; Baldanzi; Pafundi (15’ st Montevago), Ambrosino (15’ st Lipani). A disposizione: Zacchi, Sassi, Fiumanò, Fontanarosa, Degli Innocenti. Allenatore: Carmine Nunziata Nigeria (4-2-3-1): Aniagboso; Bameyi, Frederick, Ogwuche, Agbalaka; Daga, Eletu (22’ st John); Muhammad (1’ st Emmanuel), Lawal (1’ st Nnadi), Sunday; Salim Fago (18’ st Haliru Sarki). A disposizione: Nwosu, Utoblo, Njoku, Domingo, Abdullahi, Ibrahim. Allenatore: Ladan Bosso. Marcatori: 16’ st Salim Fago (N); 50’ st Sunday (N). Ammoniti: al 42’ pt Frederick (N) per comportamento scorretto Note: angoli 10 a 9 per Italia. Recupero 4’ e 8’. Arbitro: Piero Maza Gomez (Cile).