Mondiali femminili, i risultati di venerdì: l'Inghilterra piega la Danimarca. Vince la Cina

Wellington (Nuova Zelanda), 28 luglio 2023 – La fase a gironi del Mondiale di calcio femminile in corso di svolgimento in Australia e Nuova Zelanda entra nel suo momento clou e i primi verdetti si avvicinano. Domani sarà il turno del secondo match dell’Italia che, dopo aver battuto 1-0 e in extremis l’Argentina, affronterà la Svezia in un match che avrà un’importante posta in palio: quest’oggi, infatti, nel gruppo G è arrivato il pareggio per 2-2 tra Argentina e Sudafrica; portando a casa i tre punti, quindi, azzurre o scandinave metterebbero una seria ipoteca sul passaggio alla fase a eliminazione diretta. Ad aprire le marcature, al Dundein Stadium è stata la formazione sudafricana che alla mezz’ora di gioco è passata in vantaggio grazie a Linda Mothalo, abile nell’insaccare l’1-0 a porta di fatto sguarnita. Le gialloverdi sono poi riuscite a bissare il vantaggio con la rete di Thembi Kgatlana al 66’. Quando tutto sembrava in discesa per la selezione sudafricana è però arrivata la reazione d’orgoglio dell’Argentina che ha prima accorciato le distanze con la bellissima staffilata di controbalzo di Sophia Braun al 74’ e poi, cinque minuti più tardi, ha definitivamente fissato il risultato sul 2-2 grazie al gol di Romina Nunez, la quale ha insaccato la palla con una precisa deviazione di testa su cross dalla trequarti della neoentrata Yamila Rodriguez.

La bellissima rete di Leauren James al 6’ ha invece regalato il successo per 1-0 all’ Inghilterra che ha piegato la Danimarca ed balzata in vetta al gruppo D con 6 punti ipotecando di fatto il passaggio del turno. Il gol che ha deciso la gara è stato di pregevolissima fattura ed è arrivato grazie a un preciso tiro di destro scoccato dal limite dell’area di rigore. Incassato lo svantaggio, la Danimarca ha cercato di rialzare con prontezza la testa e già al 24’ ha sfiorato il pareggio con la conclusione insidiosa di Lauren Rikke Madsen, che si è spenta sul fondo di un soffio. Passato lo spauracchio, l’Inghilterra ha poi provato a chiudere i conti prima con il colpo di testa finito alto sulla traversa di Josephine Hasbo e poi con la stilettata di Alessia Russo, ma l’ultima, vera occasione della gara è stata di marca danese ed è arrivata all’85’ quando la neoentrata Amelie Vagsgaard ha colpito il palo con una girata di testa. Infine, è arrivata sempre per 1-0 la vittoria della Cina che, pur avendo giocato in inferiorità numerica dalla mezz’ora di gara per effetto dell’espulsione comminata con l’ausilio del VAR a Rui Zangh, è riuscita ad avere la meglio su Haiti. La prima, vera occasione da rete della gara è arrivata dopo l’intervallo e più precisamente al 52’, quando l’haitiana Melchie Dumornay, a due passi dalla porta avversaria, ha calciato il pallone tra i guanti di Huan Xu. La risposta cinese è stata veemente e non si è fatta attendere: al 72’, infatti, Linan Zhang si è incuneata in area dove è stata stesa dall’intervento falloso di Ruthny Maturin. Sul dischetto del rigore si è presentata Shuang Wang che ha spiazzato Kerly Theus per l’1-0 finale.