De Laurentiis indagato a Roma per falso in bilancio: sotto la lente l’affare Osimhen

Un atto dovuto dopo la trasmissione degli atti da parte dei pm di Napoli. L’attaccante nigeriano è stato acquistato nel 2020 dal Lille per 70 milioni. A giugno 2022 le prime perquisizioni. La prima risposta del club: “Siamo tutti molto sereni”

26 settembre 2023
Il presidente De Laurentiis con Victor Osimhen

Il presidente De Laurentiis con Victor Osimhen

Roma, 26 settembre 2023 – Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è indagato con l’accusa di falso in bilancio dalla Procura di Roma. Si tratta di un atto dovuto dopo la trasmissione degli atti da parte dei pm partenopei.

Il procedimento è legato alle presunte plusvalenze fittizie intorno all'acquisto dell'attaccante nigeriano Victor Osimhen nel 2020 dalla squadra francese del Lille.

Osimhen è stato comprato dal Napoli per un cifra di poco superiore ai 70 milioni di euro. L’affare con il Lille era andato in porto sulla base di 50 milioni cash, più altri 20 legati alla cessione di quattro giocatori: il portiere greco Karnezis e altri tre giovani della Primavera, Palmieri (valutato 7 milioni), Manzi (4 milioni) e Liguori (4 milioni). Sotto la lente dei magistrati c’è proprio il valore di questi ultimi.

Già a giugno del 2022, su mandato dei pm di Napoli, la Guardia di Finanza aveva sequestrato le carte relative all'acquisto del nigeriano dal Lille: erano state effettuate perquisizioni a Castel Volturno (quartier generale del club azzurro), Roma e in Francia.

"Siamo tutti molto sereni”. Fonti del Napoli spiegano all'Ansa lo stato d'animo della società e del suo presidente Aurelio De Laurentiis, dopo aver “aver appreso la notizia relativa all'apertura di indagini alla Procura di Roma”. “Emerge infatti anche che la Procura di Napoli ha archiviato tutte le ipotesi di reato di carattere fiscale. Sulla questione del presunto falso in bilancio - proseguono le fonti del club azzurro - può decidere solo la Procura Roma: è del tutto evidente che è un atto dovuto. Ricordiamo poi - concludono dalla società partenopea - anche che il Napoli è stato già prosciolto in sede sportiva”.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su