Napoli-Atalanta 0-3, Lookman e Retegui firmano il tonfo della capolista
Gli azzurri tornano a cadere dopo quasi 3 mesi e lo fanno con una doppietta del nigeriano e una gran volée della punta in pieno recupero. Pochi i lampi di Lukaku e Kvara: ci prova McTominay, ma il palo dice no
Napoli, 3 novembre 2024 - Dopo il tonfo di Verona alla prima giornata di campionato il Napoli non aveva più perso e, men che meno, aveva lasciato per strada punti in un Maradona tornato fortino complice anche un calendario amico. Poi a Fuorigrotta arriva l'Atalanta e per un pomeriggio cambia la musica: nell'impianto dove fino a pochi mesi fa si esaltava il connazionale Osimhen, Lookman fa la voce grossa e in mezz'ora porta i suoi avanti di due anche grazie a un ispiratissimo De Ketelaere, che stravince il duello a distanza con Kvaratskhelia. Per 'imitare' il tris incassato al Bentegodi nell'ormai lontano agosto manca un tassello che Retegui appone in pieno recupero con una gran volée di destro che riporta sul pianeta terra gli azzurri (traditi dal legno in occasione del tentativo di McTominay, uno dei pochi dell'intera partita) e accende la bagarre alle loro spalle. Bagarre in cui entra a pieno titolo proprio l'Atalanta e non solo per il 'semplice' ruolo di disturbatrice.
Le formazioni ufficiali
Conte sceglie un 4-3-3 aperto da Meret, protetto da Di Lorenzo, Buongiorno, Rrahmani e Olivera, con Anguissa, Gilmour e McTominay sulla linea mediana e Politano e Kvaratskhelia al servizio di Lukaku. Gasperini replica con un 3-4-1-2 che tra i pali vede Carnesecchi, con Djimsiti, Hien e Kolasinac in difesa ed Ederson e De Roon in mezzo al campo: sulle bande ci sono Zappacosta e Ruggeri, mentre in assistenza di Lookman figurano De Ketelaere e Pasalic.
Primo tempo
Il pallino del gioco se lo prende presto l'Atalanta, ma il primo lampo è di Kvaratskhelia, il cui cross non raggiunge Lukaku in mezzo per una questione di centimetri. All'8' il numero 11 viene cercato e trovato da una scodellata nel mezzo di Di Lorenzo, ma il suo colpo di testa è una telefonata per Carnesecchi. Dall'altro lato al 9' è invece letale la volée mancina di Lookman su spizzata di De Ketelaere: male nell'occasione il precedente rinvio di testa di Olivera sul cross di Ruggeri. Il Napoli non si scompone e al 10' ha subito la chance di impattare con una conclusione dal limite di McTominay: il palo alla sua sinistra salva Carnesecchi. Al 16' lo scozzese fa ancora peggio, sparando alle stelle una palla dal cuore dell'area piccola su suggerimento di Olivera, bravo a recuperare un'azione quasi persa. Al 18' Politano alimenta il taglio in verticale di Anguissa, chiuso da Carnesecchi. Smaltita la fase di sofferenza, l'Atalanta torna in attacco con un tentativo di penetrazione di De Ketelaere stoppato dalla difesa azzurra. Al 23' Lookman lavora per Pasalic, che apre troppo la conclusione, mancando l'appuntamento con il raddoppio. Appuntamento rimandato in realtà solo fino al 30', quando ancora De Ketelaere cambia gioco per Lookman, che supera Di Lorenzo e punisce ancora Meret con un gran destro a giro dalla distanza. Al 32' proprio il numero 17 nerazzurro prova a chiudere la contesa dal cuore dell'area con una botta deviata dalla schiena di Di Lorenzo (tocco non ravvisato dalla squadra arbitrale). Al 40' torna pericoloso il Napoli con Lukaku, che si ritrova sui piedi un campanile ma impiega troppo tempo a girarsi per beffare l'attento Hien. Al 44' Kvaratskhelia mette in mezzo un preciso rimorchio per Olivera, che da ottima posizione manca il contatto con la palla. L'arbitro Doveri concede 1' di recupero che paradossalmente sorride più all'Atalanta, che sfiora ancora il tris con Pasalic, che colpisce male di testa in tuffo l'ennesimo ottimo suggerimento nel mezzo di De Ketelaere.
Secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi Kvaratskhelia ci prova subito con una rasoiata dalla distanza sulla quale si distende Carnesecchi. Dall'altro lato Meret esce male sull'affondo di Lookman, che cerca di beffarlo con un lob sventato invece da Buongiorno: a chiudere definitivamente il caso ci pensa la segnalazione di fuorigioco dell'attaccante nigeriano. Al 50' Olivera scodella in mezzo un cross morbido che Politano, in posizione sospetta, incorna tra le braccia di Carnesecchi e della sua parata plastica. L'Atalanta prova a congelare il possesso della sfera, cercando di ripartire appena possibile: al 56' una di queste occasioni arma una rasoiata di Zappacosta che, deviata da Olivera, frutta un corner. Dagli sviluppi Djimsiti spizza per Ederson, che sbatte contro il corpo ancora di Olivera. Il terzo giro consecutivo dalla bandierina vede Kolasinac beffare di testa da zero metri sia Olivera sia Meret, ma tutto viene vanificato dalla segnalazione di fuorigioco. Anche il Napoli guadagna un calcio d'angolo grazie a Di Lorenzo: dagli sviluppi la palla arriva a Rrahmani, che da posizione laterale la schiaccia sul fondo. Sul ribaltamento Ederson, servito dal solito Lookman, fa tutto bene penetrando nell'area azzurra prima di di calciare fuori in precario equilibrio. Le prime mosse di Conte sono Ngonge e Raspadori per Politano e Gilmour. Proprio Ngonge al 65' viene lanciato in profondità da Rrahmani prima di essere falciato da Kolasinac, ammonito: dalla successiva punizione Carnesecchi si salva d'istinto sul colpo di testa di Buongiorno, reso ancora più insidioso da una deviazione. Al 68' De Ketelaere spinge proprio Buongiorno quel tanto che basta per non incappare nella chiamata di fallo: i nerazzurri guadagnano con un pizzico di fortuna un corner che però non dà sviluppi. La prima mossa di Gasperini è Kossounou per Kolasinac, già ammonito e in costante difficoltà nel duello con Ngonge: Conte invece richiama Kvaratskhelia e getta nella mischia Neres. Al 75' i nerazzurri ripartono a tutta con un'imbucata centrale di Kossounou, che resiste al pressing della difesa di casa e serve Pasalic, che a sua volta apre per Lookman, che stavolta manda la palla solo sull'esterno della rete. Le nuove mosse di Gasperini sono Samardzic e Retegui per Lookman e De Ketelaere, mentre Conte, agli ultimi cambi, tira giù Lukaku e Olivera, rimpiazzati da Simeone e Spinazzola. Il Cholito si presenta con una botta da fuori deviata dalla sagoma di Raspadori, mentre poco dopo servono i guanti di Carnesecchi per bloccare la conclusione (smorzata da De Roon) di Ngonge, lanciato da Di Lorenzo. Le ultime mosse di Gasperini sono Brescianini e Bellanova per Pasalic e Zappacosta. All'86' Spinazzola lavora un'ottima palla e la mette in mezzo per il colpo di testa alto di Ngonge. I minuti di recupero assegnati da Doveri sono 4 e servono solo all'Atalanta, che al 93' cala il tris con Retegui, che con un gran destro al volo capitalizza al meglio il cross di Bellanova facendo partire la festa dei suoi.
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