Nations League: la Spagna vince al 93', pari Portogallo, vittoria da record di San Marino

Nella sesta giornata la Svizzera si piega agli iberici solo al 93', mentre Gvardiol riprende i lusitani. Vince ancora la Scozia, notte da sogno per San Marino viene promosso in Lega C

di KEVIN BERTONI
19 novembre 2024
Joao Felix, autore del gol del momentaneo vantaggio del Portogallo sulla Croazia

Joao Felix, autore del gol del momentaneo vantaggio del Portogallo sulla Croazia

Milano, 19 novembre 2024 - Sesta, e ultima, giornata dei gironi di Nations League che nella serata di ieri ha visto in campo diciotto squadre, per un totale di nove partite. Di queste un posto di rilievo lo merita Spagna-Svizzera, con le Furie Rosse che hanno sofferto tanto prima di piegare la nazionale di Yakin. Decisivo il calcio di rigore al 93' realizzato da Bryan Zaragoza che ha regalato il quinto successo ai campioni d'Europa che, sicuri del primo posto nel girone, sono scesi in campo con una formazione senza tanti grandi protagonisti. Solo pari per il Portogallo contro la Croazia, con Joao Felix e Josko Gvardiol che timbrano il cartellino nella sfida tra la prima e la seconda forza del gruppo 1 di Lega A, mentre la Scozia chiude con un altro successo a scapito della Polonia. Una delle notizie di serata arriva dal Lichtenstein perché San Marino centra il secondo successo consecutivo che vale il primato nel Gruppo 1 di Lega D e il passaggio alla categoria superiore di Nations League, scavalcando Gibilterra. Una serata ricca di record per la nazionale del Tritone perché mai erano riusciti a vincere in rimonta, segnare tre gol nella stessa partita e vincere in trasferta. A fine partita il ct Roberto Cevoli non riusciva a nascondere le lacrime perché per il piccolo Stato si tratta di un'impresa gigantesca. Ripercorriamo le sfide dei vari gironi.

Lega A, gruppo 1: pari Portogallo e Croazia, Polonia ko anche con la Scozia

Partita molto equilibrata, occasioni sia da una parte che dall'altra e, alla fine dei conti, pareggio giusto quello tra Croazia e Portogallo. Un gol per tempo: apre le danze al 33' Joao Felix che porta avanti i lusitani, che per larghi tratti del match hanno più possesso palla. Nel secondo i padroni di casa crescono d'intensità e cominciano a schiacciare gli avversari nella propria metà campo fino a quanto Josko Gvardiol non trova la rete del pareggio che risolve ogni problema. Il Portogallo, che era già sicuro del primo posto, chiude a 14 punti, Croazia seconda a 8. Il terzo posto del girone se lo prende, di voglia e con merito, la Scozia che batte la Polonia 1-2. Bastano tre minuti per stappare la sfida con John McGinn con un destro chirurgico dal limite dell'area che va a fil di palo. La Polonia cresce e sfiora il gol in un paio di occasioni, poi ci pensa Kamil Piatkowski con un destro secco da fuori area che va dritto all'incrocio. Quando i giochi sembrano fatti Andy Robetson di testa trova il gol che gela lo stadio di Varsavia e regala i tre punti ai suoi. 

Lega A, gruppo 4: reti bianche tra Serbia e Danimarca, la Spagna vince al 93'

Attacca a testa bassa, ma nonostante il conto totale dei tiri tentati dalla Serbia dica 22 alla voce gol resta lo 0 contro la Danimarca. A complicare le cose, non solo per la Serbia ma anche per la Juventus, l'infortunio muscolare occorso a Dusan Vlahovic a due minuti dalla fine del match. A cinque giorni dalla sfida con il Milan per il centravanti si sospetta un infortunio al flessore della coscia destra e questa mattina effettuerà gli esami per capire l'entità. Il pari fa felice la Danimarca che tiene la seconda posizione nel girone. Davanti a tutti si conferma la Spagna che chiude da imbattuta grazie al successo 3-2 contro la Svizzera. Le Furie Rosse, molto rivisitate data la certezza del primato, aprono le danze al 32' con Yéremi Pino. Non tanti sussulti, con la Spagna che come al solito prova a fare la partita. Nel secondo tempo fa pari Joel Monteiro al 63', ma la gioia dura appena cinque minuti perché Bryan Gil riporta avanti i campioni d'Europa. Il finale è infuocato: rigore realizzato da Zeqiri all'85' per il 2-2, la Spagna prova a vincerla, al 93' Sierro commette fallo in area su Bryan Zaragoza che si presenta sul dischetto e non trema siglando il 3-2 finale. 

Lega C, gruppo 2: poker Romania, vince il Kosovo

Tutto facile per la Romania che cala il poker contro Cipro. Bastano 120 secondi per la prima rete del match a firma di Daniel Birligea, poi in chiusura di primo tempo ci mette la firma anche un volto noto della Serie A: Razvan Marin. Nella ripresa Cipro accorcia con Pittas al 52', ma quando sembra che le cose possano cambiare per davvero arriva la doccia fredda per gli ospiti: rosso a Laifis al 77'. La gara di fatto finisce poco dopo perché all'80' Marin fa doppietta e tre minuti più tardi Coman fa 4-1. Nell'altra sfida il Kosovo soffre ma batte di misura la Lituania grazie al gol di Jashari dopo cinque minuti. I padroni di casa sono bravi a strappare i tre punti resistendo per tutto il secondo tempo in dieci dato il rosso, in chiusura di prima frazione, proprio all'autore del gol Jashari. Romania che chiude in testa con 15 punti, dietro Kosovo 12, Cipro 6e 0 per i lituani. Va ricordato però che si attende ancora la decisione della UEFA per quanto riguarda il match tra Romania e Kosovo che tecnicamente si sarebbe chiuso in parità (dunque da assegnare un punto in più alle squadre), ma i giocatori del Kosovo hanno abbandonato il terreno di gioco prima della fine per cori pro Serbia intonati dai tifosi romeni.

Lega C, gruppo 3: due pareggi nell'ultima giornata

Non cambia nulla nella classifica del gruppo 3 di Lega C. L'Irlanda del Nord chiude davanti a tutti con 11 punti dato il pareggio 2-2 contro il Lussemburgo (ultimo con 3 punti). Sfida che si apre con il gol di Price al 19', poi succede tutto nel secondo tempo: Bradley al 50' regala il doppio vantaggio, poi però gli ospiti tolgono troppo presto le mani dal manubrio e in tre minuti Korac (72') e Rodrigues (75') pareggiano la sfida. Pareggiano anche Bulgaria e Bielorussia, con Kavaleu che, al 70', risponde al gol di Panajotov dopo 12 minuti per i padroni di casa. Di fatto, un pari che fa più felice la Bulgaria che conserva il secondo posto finale con 9 punti, mentre la Bielorussia chiude terza con 7.

Lega D, gruppo 1: notte da sogno di San Marino

A Vaduz, in Liechtestein, è la notte di San Marino. I padroni di casa partono meglio con Sele che trova il gol al 40'. San Marino entra in campo con un altro piglio nel secondo tempo e pareggia dopo un minuto con Lazzari, la squadra di Cevoli ne ha di più e al 66' Nanni trasforma il rigore che ribalta la partita. A coronare il sogno promozione in Lega C ci pensa Golinucci a quindici dalla fine segnando il terzo gol, mai nella storia di San Marino erano state segnate così tante reti. Vittoria, la seconda consecutiva, che significa soprasso su Gibilterra e promozione in Lega C. 

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