Nazionale, Acerbi: "Malta? Serve la concentrazione giusta"

Il difensore azzurro dal ritiro di Coverciano: "In passato è mancata spensieratezza. Ora quella serenità c'è e sta a noi metterla in pratica"

di FRANCESCO BOCCHINI -
12 ottobre 2023
Francesco Acerbi

Francesco Acerbi

Firenze, 12 ottobre 2023 – “Mi sento un po’ vecchietto solo per l’età. Sto ancora bene fisicamente e mentalmente. Cerco di dare l'esempio con la voglia di fare e di mettermi sempre in discussione: sono uno che parla abbastanza in campo, ma non sempre servono le parole, mi piace più fare i fatti che parlare”. Parola di Francesco Acerbi, che dopo aver concordato con Luciano Spalletti di saltare le due gare di settembre della Nazionale azzurra con Macedonia del Nord e Ucraina (“mi ero fatto male il 5 agosto e non avevo fatto nemmeno un allenamento con l’Inter, avevo bisogno di mettere chilometri nelle gambe”), è pronto a rendersi disponibile per i match contro Malta e Inghilterra.  

Testa su Malta

Martedì prossimo tornerà a Wembley, nello stadio in cui si è laureato campione d’Europa, ma l’esperienza gli ha insegnato a guardare ad una partita per volta: “Pensiamo innanzitutto a Malta - sottolinea il difensore - una squadra che ha fatto bene anche nella gara che abbiamo vinto 2-0. Ogni partita deve essere affrontata con la massima attenzione perché se non scendi in campo con la concentrazione giusta, anche se sei più bravo, rischi di fare una brutta figura come è successo a noi con la Macedonia del Nord. A Wembley abbiamo vinto l’Europeo ed è stato molto bello, loro cercheranno di batterci, ma sicuramente saremo pronti per questa sfida”.

"Mancata spensieratezza"

“Indossare la maglia dell'Italia - sottolinea - deve essere sempre un onore e un privilegio, rappresentiamo un’intera nazione e dobbiamo avere un comportamento esemplare. Si respira un’aria molto serena, l’ambiente è tranquillo e siamo qui per eseguire quello che dice il mister. Cerca di trasmetterci una mentalità vincente, ci chiede personalità e coraggio e di andare a fare la partita”. Una mentalità vincente che si era un po’ persa negli ultimi mesi, complice la delusione per la mancata qualificazione al Mondiale: “Non è stata una questione di giocatori ma mentale, è solo colpa solo nostra se siamo usciti con la Macedonia del Nord. In passato è mancata un pizzico di spensieratezza come quella che avevamo all’Europeo, quando non eravamo favoriti ma abbiamo vinto perché siamo stati una squadra operaia, in cui ognuno di noi ha fatto il massimo per raggiungere un traguardo insperato. Ora quella serenità c'è e sta a noi metterla in pratica".

Zaccagni in gruppo

Intanto, in vista della sfida con Malta, l’attaccante della Lazio Mattia Zaccagni ha raggiunto il gruppo azzurro in giornata, mentre il suo compagno di club Ivan Provedel è stato depennato dall’elenco dei convocati. Per quanto riguarda il capitolo spettatori, si va verso il tutto esaurito al ‘San Nicola’: sono oltre 53mila i biglietti venduti per la partita.

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