Parma-Monza 2-1, decide Valenti all'ultimo secondo. Esordio amaro per Bocchetti

Match esplosivo al Tardini. Ducali avanti con il rigore trasformato da Hernani e brianzoli con un uomo in meno (fuori Pablo Marì) dopo ben 3 reti annullate, una traversa e un altro penalty contro revocato. Pereira pareggia, ma l'argentino decide la contesa

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
28 dicembre 2024
L'esultanza dei giocatori del Parma per la vittoria contro il Monza

L'esultanza dei giocatori del Parma per la vittoria contro il Monza

Parma, 28 dicembre 2024 - Al Tardini, tra gol, rigori assegnati e rigori revocati, traverse, reti annullate e cartellini rossi, succede proprio di tutto. Nell'ordine, parte meglio il Monza del neo allenatore Bocchetti che colpisce subito una traversa con Maldini prima di vedersi annullare nel corso della partita ben 3 reti: due per fuorigioco e una per la palla uscita prima del cross di Caprari. Ne approfitta il Parma, che nella ridda degli episodi pesca la carta fortunata: Marì, già ammonito così come l'intera difesa centrale ospite, atterra in area Coulibaly, andando fuori e cagionando ai suoi un rigore che sarà trasformato da Hernani. I ducali si trovano così in vantaggio, con un uomo in più e, all'apparenza, con il vento in poppa della buona sorte. Bocchetti, forse in precedenza colpevole per aver lasciato in campo l'intera difesa ammonita, si riscatta trovando le sostituzioni perfette: i neo entrati Martins e Pereira confezionano, rispettivamente con un cross e una zampata, il gol dell'1-1. Per gli ospiti sembra fatta per un pareggio più che meritato, ma al 98' Valenti di testa gira nel sacco un corner dal sapore di preghiera: una preghiera che, proprio all'ultimo respiro, va a buon fine.

Le formazioni ufficiali

  Pecchia sceglie un 4-2-3-1 aperto da Suzuki, protetto da Hainaut, Valenti, Balogh e Coulibaly, a loro volta schermati da Sohm e Keita: l'unica punta è Cancellieri, rifornito da Man, Hernani e Mihaila. Bocchetti, al debutto sulla panchina del Monza, schiera in porta Turati e nella difesa del suo 3-4-2-1 opta per Izzo, Marì e Carboni: i quinti sono D'Ambrosio e Birindelli, mentre al centro del campo ci sono Bondo e Bianco. Davanti c'è Caprari, assistito da Ciurria e Maldini.

Primo tempo

Il Monza parte fortissimo e prima sfiora il vantaggio con Maldini, che da zero metri manda fuori il perfetto cross di Birindelli prima di colpire la traversa, e poi lo trova con Ciurria, che con il sinistro insacca il traversone di Caprari: su quest'ultima azione la palla era uscita e quindi l'arbitro La Penna, dopo intervento del Var, annulla la gioia ospite. Nonostante la batosta, il Monza insiste e guadagna una serie di corner, oltre ad andare ancora a un passo dal vantaggio: al 9' Caprari prepara un cioccolatino per Maldini, che insacca, ma la precedenza posizione di fuorigioco del compagno mantiene incredibilmente sullo 0-0 un match cominciato in questo modo. Esiste anche il Parma e all'11' suona uno squillo con Mihaila, che obbliga Turati a rispondere in tuffo. Dopo una fase positiva, i padroni di casa rischiano ancora di farsi male da soli al 20', quando Birindelli verticalizza per Caprari nel contesto di una voragine difensiva: Suzuki è bravissimo a salvare la porta dei suoi. Al 23' ci prova Izzo con un tiro a giro di sinistro che termina di pochissimo fuori. Al 34', dall'altro lato, Man semina il panico sulla trequarti ma, arrivato al limite dell'area, anziché tirare cerca l'imbucata, trovando solo la replica della retroguardia ospite. I padroni di casa insistono con un cross proprio di Man e uno di Hainaut, ma nessuno dei due si rivela pericoloso. I minuti di recupero sono 2, al primo dei quali Suzuki è perfetto nella chiusura dello specchio a Birindelli, che prima aveva cercato il suggerimento per Maldini e poi, appunto, la soluzione personale prima del duplice fischio di La Penna.

Secondo tempo

Pecchia lascia negli spogliatoi Keita e Cancellieri e inserisce Bonny e Valeri: Bocchetti, nonostante l'intera difesa centrale ammonita, invece non cambia nulla. Subito Sohn cerca Bonny, che però viene chiuso all'ultimo. Si torna ai tre centrali ammoniti del Monza: uno di essi, Marì, al 56', colpisce duro in area sulla caviglia Coulibaly. La Penna, dopo on field review, assegna il rigore e commina il secondo giallo al centrale ospite: sul dischetto va Hernani, che insacca di potenza nonostante il tocco di Turati. Bocchetti inserisce il rientrante Djuric per Maldini: proprio il volto nuovo va subito in gol, ma anche in questo caso tutto viene vanificato dal fuorigioco. Al 61' ancora Djuric non arriva per un soffio a un cross a lui indirizzato che poi diventa buono per Birindelli, che manca però il controllo buono per addomesticare la sfera. Pecchia inserisce Camara per Hernani, leggermente acciaccato: poi tocca a Benedyczak per Man, mentre dall'altro lato entra Sensi per Bondo. Al 74' La Penna indica ancora il dischetto per una leggera trattenuta di Birindelli su Camara: leggera, forse troppo, al punto che dopo on field review l'arbitro dedice di tornare sui suoi passi. Il Parma però insiste e al 77' sfior il bis con Bonny, il cui tiro viene respinto dalla difesa ospite. Bocchetti si gioca poi le carte Pereira e Martins per Birindelli e Ciurria: una doppia mossa a dir poco vincente. E' l'85' e proprio Martins crossa per Pereira, che insacca all'altezza del secondo palo dopo il mezzo liscio di Djuric: poco prima Sohm ci aveva provato dalla distanza, senza mira e fortuna. L'ultima mossa di Pecchia è Almqvist per Hainaut prima che venga ufficializzato il recupero: addirittura 7'. Il Parma, forte dell'uomo in più, prova ad approfittarne per riportarsi in vantaggio, stavolta definitivamente: l'ultima chance è una punizione dal limite che Valeri prova a trasformare, trovando però solo una deviazione in corner. Proprio dalla bandierina, dove va Mihaila, ed è il 98', Valenti gira di testa nel sacco quello che è di fatto il colpo da tre punti per i ducali, nonché di una clamorosa beffa per il Monza, punito oltre i propri demeriti.

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