Altre di mercato. Se Lucca diventa... l’oro di Pisa

Lorenzo Lucca, calciatore nerazzurro in prestito all'Udinese, è diventato il secondo miglior attaccante italiano in Serie A con 6 gol e un assist. Potrebbe essere una buona occasione per la nazionale maggiore. Il Milan è interessato all'acquisto, ma l'affare potrebbe concludersi solo a giugno.

2 gennaio 2024

L’oro di Pisa si chiama Lorenzo Lucca. Il calciatore nerazzurro, in prestito all’Udinese con un onere di circa un milione più 8 milioni se il diritto di riscatto verrà esercitato, grazie alla sua ultima rete contro il Bologna nella sfida vinta dai friulani per 3-0 è diventato infatti il secondo miglior attaccante di nazionalità italiana come numero di gol fatti in Serie A, grazie alle sue 6 reti in 18 partite, condite da un assist. Meglio di lui, tra gli italiani, ha fatto solamente Domenico Berardi del Sassuolo, con 9 reti all’attivo. In un momento storico in cui a mancare per il calcio italiano è un bomber capace di ritagliarsi il proprio spazio in nazionale, con una moria di numeri 9 che non si era mai vista, Lorenzo Lucca torna a far parlare di sé, con i tempi per il suo eventuale coinvolgimento nella nazionale maggiore che potrebbero essere maturi, in primavera.

"Studio Haaland. Strutturalmente è simile a me. È mostruoso - ha dichiarato nei giorni scorsi il talentino di proprietà del Pisa Sporting Club, in una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport -. Mi sto facendo aiutare con una persona importante che crede in me per lavorare con la testa. Analizzo i miei errori. Sto imparando i movimenti dentro l’area". Il calciatore infatti è cresciuto molto, poiché ha segnato gol in maniera molto diversa tra loro. Da reti di puro opportunismo in area di rigore, passando per uno dei suoi marchi di fabbrica, il tiro di potenza, fino ad arrivare a due reti segnate di testa, una in acrobazia e l’altra da fermo, che rappresentano i suoi primi gol di testa dai tempi della Serie C col Palermo, poiché in nerazzurro non era riuscito ad esprimere questa sua qualità, nonostante i 201 d’altezza in dotazione al talento di Moncalieri.

Sembra quasi certo il suo approdo all’Udinese a fine stagione, ma tra gennaio e giugno qualcosa di nuovo potrebbe muoversi. Il Milan, in cerca di un attaccante, infatti sembrerebbe aver sondato il terreno tanto con i friulani, quanto col Pisa e il telefono del procuratore Giuseppe Riso starebbe bollendo, secondo quanto emergerebbe negli ultimi giorni. Sotto sotto, molte sarebbero le squadre in Serie A interessate al numero 9 in prestito all’Udinese. Una nuova operazione però potrebbe nascere soltanto le due squadre dovessero mettersi nuovamente al tavolo e attualmente è improbabile che i friulani vogliano rinunciare al giocatore, ragion per cui questo sarebbe un affare da farsi soltanto a giugno, per il quale il Pisa potrebbe guadagnare solo dall’eventuale futura rivendita del giocatore, con una percentuale fissata con i friulani nell’affare.

M.B.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su