CORSI E RICORSI. Parma imbattuto al Tardini dall’anno scorso. E l’ultimo a violare lo stadio è stato il Pisa

Il Parma e il Pisa si preparano per una sfida importante, con entrambe le squadre che cercano di migliorare la loro posizione in classifica. Il Parma ha dimostrato continuità e ha un saldo positivo di punti rispetto al girone d'andata, mentre il Pisa cerca di invertire la sua forma negativa.

15 febbraio 2024

Da Parma a Parma: un percorso circolare lungo quasi un anno all’interno del quale per nerazzurri e ducali, tra stravolgimenti tecnici e volti nuovi sul rettangolo verde, non è cambiato poi così tanto. Il 28 febbraio del 2023 l’asse Torregrossa-Tourè confezionò la rete che valse il successo in casa del Parma, in uno scontro diretto per i playoff che poi, al tirar delle somme, per i ducali si rivelò soltanto un doloroso scivolone e per lo Sporting Club fu l’abbaglio di una suggestione destinata a svanire nelle settimane successive. La formazione emiliana infatti chiuse la stagione alla semifinale playoff, perdendo con il Cagliari che poi sarebbe volato in A; il Pisa terminò tra i fischi della sua gente dopo aver gettato alle ortiche occasioni su occasioni per salire sul treno degli spareggi.

Quella sfida nel turno infrasettimanale della cadetteria rappresenta anche l’ultima sconfitta casalinga del Parma: tra stagione regolare e playoff, gli emiliani hanno infilato una serie di 11 vittorie e 7 pareggi, che ha trasformato il "Tardini" in un vero e proprio fortino. La linea seguita dal club gialloblu per raggiungere questo bel risultato è quella della continuità: nonostante la delusione patita lo scorso maggio nella semifinale playoff col Cagliari, il Parma ha dato fiducia a Fabio Pecchia in panchina e al nucleo principale dello spogliatoio, capitanato dal carisma di Del Prato, dalla classe di Bernabé e dal dinamismo dei romeni Man e Mihaila. Di quel Pisa corsaro sono rimasti invece numerosi interpreti, ma è mutata del tutto la filosofia di gioco e l’attitudine sul rettangolo verde: dopo troppi passaggi a vuoto e inciampi, la vittoria di sabato scorso contro la Samp e la recente forma psicofisica possono essere i segnali che la svolta tanto invocata è a portata di mano.

C’è un dato che più di altri può infondere fiducia nell’ambiente nerazzurro in vista della supersfida contro la corazzata della cadetteria: rispetto alle partite disputate nel girone d’andata contro le stesse squadre sfidate da gennaio a oggi, gli uomini di Alberto Aquilani vantano un saldo positivo di tre punti (8 punti contro 5). Il Parma in questo raffronto, pur avendo raccolto più punti rispetto ai nerazzurri (10), ha messo a referto un miglioramento meno evidente: il saldo dei ducali infatti è +2.

M.A.

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