E il tecnico Pecchia se la ride: "Sapevamo che il Pisa sarebbe calato». E’ la quinta beffa all’ultimo tuffo

Il Pisa subisce gol nel recupero per la quinta volta in questo campionato, vanificando il match contro il Parma. L'allenatore Pecchia analizza la partita e sottolinea la necessità di migliorare la gestione del possesso. Il Parma sfrutta una strategia precisa per ottenere la vittoria.

18 febbraio 2024
E’ la quinta beffa all’ultimo tuffo

E’ la quinta beffa all’ultimo tuffo

Per la quinta volta in questo campionato i nerazzurri subiscono gol nel recupero, vanificando quanto fatto durante il match. Il 3-2 col Parma infatti, grazie alla rete di Del Prato al 95’, conferma quanto avvenuto in altre occasioni. Un difetto che, negli ultimi mesi, non si era più riproposto. Per tornare indietro e trovare altre situazioni simili infatti bisogna andare addirittura tra settembre e ottobre 2023, quando i nerazzurri persero 1-2 in casa contro il Lecco grazie a una rete messa a segno al 95’ da Tordini e, prima ancora, sempre all’Arena per 1-2 col Cosenza grazie a un gol al 98’ di Calò.

Il menù infatti continua a ritroso col pareggio dell’Arena Garibaldi di metà settembre contro il Bari, con l’1-1 degli ospiti trovato nei minuti finali per concludersi con il Modena, per la rete del definitivo 2-0 al 94’ dell’ex Strizzolo.

Senza la conferenza stampa di Alberto Aquilani, con il silenzio societario che prosegue da un mese e quattro partite consecutive, è il solo Pecchia ad analizzare la partita: "Dopo il gol era nella strategia lasciargli possesso nella loro metà campo, mentre il nostro possesso è nella loro metà campo – riassume così il tecnico, evidenziando i difetti della manovra nerazzurra –. Per due volte abbiamo fatto gol e poi l’abbiamo subito, e questo mi fa rabbia. Poi vincere così è bellissimo".

Una strategia precisa quella dell’allenatore del Parma: "Per mantenere quel ritmo serve spendere tanto, e il Pisa infatti è calato – asserisce Pecchia –. Sono felice di Sohm, avevo bisogno di quella prestazione nel primo tempo e questo ci ha permesso un secondo tempo di gestione. Avevamo la squadra più giovane degli ultimi anni e poi gli ingressi sono importanti. Dieci minuti di Partipilo sono importanti, vanno rimarcati perché non è semplice restare fuori".

Il Parma per parte della partita non aveva un riferimento in attacco, ma anche questo fa parte della strategia di Pecchia: "Quando mi dicono di mancanza di riferimento dico che siamo il miglior attacco e ogni partita c’è rammarico per le tante occasioni sciupate - conferma Pecchia che lascia parlare i numeri -. Oggi dall’inizio c’erano sei giocatori non difensivi. Poi nel secondo tempo il Pisa è calato e noi abbiamo preso possesso del campo. Non voglio però parlare di Serie A - conclude Pecchia -. Dobbiamo vincere le partite".

Michele Bufalino

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