Giocatori in scadenza a Pisa: la situazione

Lo Sporting Club di Pisa presenta una situazione contrattuale in evoluzione: Andrade, Caracciolo, Leverbe, Veloso, De Vitis e Masucci sono alcuni dei calciatori coinvolti. Aquilani ha dimostrato di apprezzare le qualità dei giocatori, mentre Masucci potrebbe concludere la sua carriera da calciatore con la società.

17 ottobre 2023

Un nuovo "numero uno" da assegnare a protezione dei pali, due colonne del pacchetto difensivo e diversi puntelli tra la metà campo e l’attacco: è la fotografia che emerge al termine della panoramica sulla situazione contrattuale dei calciatori attualmente in forza allo Sporting Club. Partiamo dalla porta, dove il brasiliano Nicolas Andrade sta vivendo il terzo e – per il momento – ultimo campionato con la casacca nerazzurra sulle spalle. Il portiere carioca infatti quando arrivò all’ombra della Torre nell’estate del 2021 siglò un accordo triennale: verosimilmente nei prossimi mesi la dirigenza e il suo procuratore si metteranno attorno al tavolino per discutere il da farsi. Mister Aquilani ha dimostrato fin da subito di tenere in grande considerazione le qualità dell’estremo difensore tra i pali, ma anche in fase di impostazione e partecipazione alla manovra. Qualche passo più dentro al campo troviamo le posizioni di Antonio Caracciolo e Maxime Leverbe, entrambi all’ultimo anno del vincolo sottoscritto con la società di via Battisti. Il primo sta lavorando sodo per riprendersi un posto da titolare nello scacchiere tattico predisposto da Alberto Aquilani, il secondo invece fin dall’avvio della stagione figura ai vertici delle gerarchie nel ruolo.

In mezzo al campo Miguel Veloso approfondirà il proprio futuro da calciatore soltanto nella seconda parte del torneo: il regista portoghese, a 37 anni compiuti, sta dimostrando grande integrità fisica oltre allo "scontato" spessore tecnico-tattico. Discorso decisamente differente invece per Alessandro De Vitis, che proprio non riesce a trovare un pizzico di continuità nel corso degli allenamenti, saltando da un intoppo fisico a un altro: da inizio annata il "tuttocampista" è ai margini delle scelte di Aquilani. Un altro dei veterani dello spogliatoio è invece, con tutta probabilità, all’ultima stagione da calciatore professionista. L’eterno Tano Masucci, preso pubblicamente a esempio da Aquilani per attaccamento alla maglia, determinazione e voglia di incidere sul corso delle partite, dopo aver deciso di vivere un altro "giro di giostra" con la maglia dello Sporting Club, al termine della stagione si incontrerà con il club per intavolare un possibile futuro all’interno della dirigenza nerazzurra.

M.A.

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