I cinque motivi per non perdere Pisa-Bari
Grande sfida all'Arena per continuare la marcia in classifica. Tra grandi ex, ballottaggi, storia e imbattibilità, sarà una partita da non sottovalutare
Pisa, 12 dicembre 2024 - Una partita importantissima sulla strada della fine del girone di ritorno. Pisa-Bari offre tanti spunti a cominciare da una classifica che inizia a delinearsi in maniera netta.
LA CLASSIFICA - Il Pisa, al secondo posto con 34 punti, ha ben 10 punti di vantaggio sulla quarta classificata, il Bari a 24 punti. Una vittoria sarebbe fondamentale per proseguire sul cammino, ma anche per aumentare il divario con la quarta piazza. Con 15 punti di distacco infatti tra la terza e la quarta piazza i playoff non si svolgerebbero. Siamo appena a dicembre con un intero girone, più una fettina di quello d'andata ancora da giocare, ma si tratterebbe di un segnale importante al campionato.
TRAMONI O ARENA? - La formazione sembra praticamente fatta con la conferma dell'undici sceso in capo contro il Mantova sabato scorso. Unica cosa importante da considerare sarà il ballottaggio tra Arena e Tramoni. Il corso infatti potrebbe essere pronto per giocare dal primo minuto e sembra l'unico dubbio di Pippo Inzaghi.
SIBILLI VS PISA - Sarà la partita di Giuseppe Sibilli. L'ex nerazzurro fece una scelta di vita decidendo di andare a giocare nei pugliesi. La gara è talmente sentita dal giocatore tanto da spingere lo stesso Longo, tecnico del Bari, a commentare questo fatto: "E’ un momento particolare per Sibilli. Ci sono calciatori che vanno ad affrontare una squadra da ex e le risposte sono sempre differenti - dichiara Longo -. A volte la troppa smania può farti fare una partita per assurdo con minore qualità. Io credo che Sibilli debba stare sereno: deve alleggerire il senso di dovere. Peppe non deve strafare o dimostrare a tutti i costi. Quando alleggerirà la testa, verrà fuori".
LA CARICA DELL'ARENA - Il Pisa non perde in casa dal febbraio scorso. I nerazzurri infatti hanno raccolto 18 punti in 8 partite fin qua, risultando ancora imbattuti tra le mura amiche, un ruolino su cui a tenere il passo è solo lo Spezia. Cosa più importante, l'imbattibilità casalinga permane dallo scorso febbraio. L'ultima sconfitta risale al 24 febbraio, quando il Venezia vinse 2-1.
PIU' FORTI DELLE ASSENZE - Saranno ancora fuori Mlakar e Vignato. Il primo sta combattendo contro uno stiramento e potrebbe tornare contro il Modena, mentre il secondo soffre di una distorsione alla caviglia. Intanto si allena ancora Morutan che vuole bruciare le tappe.
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