I cinque motivi per non perdere Pisa-Spezia

Pisa, 16 agosto 2024 - Il campionato sta per iniziare e domani i nerazzurri affronteranno lo Spezia per la prima giornata della Serie B 2024-25. Vi servono ancora cinque motivi per seguire questa partita? SI FA SUL SERIO - Ore di allenamento al caldo dell'estate. Ore di preparazione a Bormio, San Piero a Grado, all'Arena Garibaldi. Minuti su minuti di gioco macinati in amichevole, da squadrette di terza categoria fino ad arrivare all'Inter. Un antipasto di Coppa Italia ricco e anche gustoso. Tutto questo non serve a nulla. Domani si riparte da zero, domani è il momento in cui i nerazzurri dovranno iniziare a segnare, vincere e sognare, per regalare alla città qualcosa di importante. IL RITORNO DI D'ANGELO - Inzaghi è il nuovo condottiero nerazzurro, un allenatore che si è subito calato nella parte alla perfezione, ma quella di domani non sarà una partita come tutte le altre. Tornerà ancora una volta da avversario all'Arena il condottiero Luca D'Angelo, che in nerazzurro si è seduto ben 205 volte in panchina nell'arco di 5 anni vissuti sotto la Torre Pendente. Oggi D'Angelo allena lo Spezia, ma non ha dimenticato Pisa e Pisa non lo ha dimenticato. UN'OCCHIATINA AL MERCATO - Fino al termine di agosto il mercato continuerà inesorabilmente a tenere banco. Servono ancora due giocatori per completare la rosa. Un esterno (in sostituzione di Esteves) e un centrale di centrocampo. Per il primo sono in atto valutazioni, come anche quella di mantenere Touré in quel ruolo, visto il suo grande impegno nella fase estiva, ma il Pisa segue da tempo anche Luca Zanimacchia della Cremonese. Per il centrocampo non c'è solo il danese del Como Oliver Abildgaard. Si segue anche Besard Sabovic del Djurgardens, anche se quest'ultima trattativa è aperta per gennaio. Nelle prossime ore potrebbero esserci altre novità sul mercato. Il Pisa poi deve cedere ancora tanti esuberi. ABBONAMENTI RECORD - Molto vicina la quota 5000 abbonamenti. Lo scorso anno il contatore si fermò sui 5007, mentre la società fa sapere che siamo molto vicini a superare questa cifra. I prossimi saranno gli ultimi giorni di campagna, poi non ci si potrà più abbonare. CONVIVENZA - Almeno per i primi mesi di questo campionato l'Arena Garibaldi sarà in convivenza forzata tra Pisa e Carrarese. Dato che i gialloazzurri hanno chiesto e ottenuto di poter giocare le prime due partite fuori casa il Pisa dovrà disputare le prime due all'Arena Garibaldi. Grazie a un accordo tra la Carrarese, il Comune di Pisa e la società nerazzurra infatti i marmigeri rimarranno in città a causa dei lavori del Dei Marmi. A fine settembre è inizialmente prevista la fine di questa convivenza, ma stando al ritmo dei lavori dello stadio di Carrara si potrebbe arrivare anche fino a novembre. Michele Bufalino