I cinque motivi per non perdere Pisa-Spezia

Alla vigilia di Pisa-Spezia sono tanti i temi che caratterizzano questo importante derby, legati all'attualità degli ultimi giorni

di MICHELE BUFALINO
26 gennaio 2024
Il tecnico Alberto Aquilani

Il tecnico Alberto Aquilani

Pisa, 26 gennaio 2024 - Alla vigilia di Pisa-Spezia sono tanti i temi che caratterizzano questo importante derby, legati all'attualità degli ultimi giorni. CONTINUITA' - Con quattro risultati utili consecutivi il Pisa deve cercare di trovare, per la prima volta da febbraio 2023 (11 mesi fa) la seconda vittoria di fila, qualcosa che manca da troppo tempo. I nerazzurri sono chiamati così a dar seguito alla vittoria per 3-1 in esterna a Lecco, ma anche al pareggio con la Reggiana, al successo con l'Ascoli e al pareggio con la Ternana. IL RITORNO DI D'ANGELO - Inutile girarci intorno, non sarà una partita come tutte le altre. Per la prima volta da avversario tornerà all'Arena il condottiero Luca D'Angelo, che in nerazzurro si è seduto ben 205 volte in panchina nell'arco di 5 anni vissuti sotto la Torre Pendente. Oggi D'Angelo allena lo Spezia, ma non ha dimenticato Pisa e Pisa non lo ha dimenticato. LA PROTESTA DEI TIFOSI - L’Arena Garibaldi rischia di essere semi-deserta domani, in occasione dell’attesissimo derby, seppur atipico, contro lo Spezia. Oltre ai tifosi della Curva Nord infatti, anche il gruppo Gradinata 1909, dell’omonimo settore dell’impianto pisano, ha deciso di rimanere fuori. "Prendiamo atto del comunicato della Curva Nord - scrivono i tifosi di Gradinata nella loro nota -. Abbiamo deciso di appoggiarli in questa ennesima, giustissima protesta rimanendo fuori". Una protesta che ha trovato terreno fertile tra i settori dell’Arena Garibaldi, pronti a coalizzarsi e solidarizzare sulla vicenda. VISTA PLAYOFF - Il Pisa si trova attualmente all'undicesimo posto in classifica, son soli 3 punti dall'ottavo posto, ultimo utile per partecipare ai playoff. Una vittoria potrebbe addirittura spalancare le porte dei playoff per i nerazzurri, se gli incastri dei risultati saranno favorevoli. Qualcosa di impensabile fino a poche settimane fa, ma timidamente la squadra di Aquilani si sta riprendendo. SFONDO MERCATO - Il mercato continua a tenere banco e il tempo stringe, visto che siamo entrati negli ultimi giorni di trattative. I nerazzurri infatti hanno provato a sondare il terreno per Giovanni Bonfanti, difensore classe 2003 dell’Atalanta. . Su Touré invece si deciderà tutto la prossima settimana, dopo la sfida con lo Spezia. Il Cagliari insiste e sembrerebbe in vantaggio proprio sui liguri, anche con una possibile contropartita (Jacopo Desogus). Infine restano ancora cedibili Emanuel Vignato e Roko Jureskin, quest’ultimo con un timido interessamento di Lecco e Feralpisalò. Michele Bufalino

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